Un’altra giovane promessa della Silicon Wadi, l’area in prossimità di Tel Aviv che concentra l’ecosistema israeliano dell’innovazione tecnologica, di cui avevamo parlato in questo articolo, presentando due startup insurtech della zona.
SkyWatch è stata fondata nel 2016 da Tomer Kashi, Ori Blumenthal e Ronny Ahituv, tutti ex membri della Israeli Air Force Academy, mentre lavoravano sullo sviluppo di un sistema per la valutazione dei rischi del volo in tempo reale e creare un “punteggio di sicurezza” per gli operatori di droni. Con l’evolversi del progetto, il team ha individuato un punto dolente per molti operatori, l’assicurazione, e ha deciso di indirizzare la propria tecnologia di rilevamento del rischio, basata su intelligenza artificiale, al settore insurance per i droni.
Ne è nata un’applicazione, SkyWatch’s Map & Flight Module (gratuita), che può essere utilizzata dagli operatori di droni per volare con maggiore sicurezza, in quanto l’applicazione è in grado di individuare e segnalare i fattori di rischio. L’applicazione assegna un punteggio di sicurezza unico per ogni volo e ad ogni volo può essere abbinata la polizza on-demand, acquistabile direttamente dall’app con un clic. I piloti che hanno una storia di oltre 5 voli con un buon punteggio di sicurezza possono beneficiare di uno sconto automatico sulle loro polizze future.
SkyWatch ha una licenza di agente assicurativo e collabora con le Compagnie tra cui, attualmente, Starr, uno dei principali assicuratori aeronautici del mondo che distribuisce polizze in 45 Stati USA. Nel resto del mondo è comunque disponibile l’applicazione, ma per ora non è abbinata a una polizza.
Il mercato potenziale è molto ampio, quello dei droni cresce infatti rapidamente, tanto che stanno diventando indispensabili in diversi ambiti: dalla fotografia aerea alla mappatura 3D, dall’ispezione di siti (spesso anche pericolosi) alla la consegna dei pacchi.
Secondo PWC, il mercato globale emergente dei servizi alle imprese che utilizzano droni è stimato a oltre 127 miliardi di dollari. Goldman Sachs sostiene che uno degli effetti più significativi dell’industria dei droni, in crescita esponenziale, è proprio l’assicurazione dei droni, con un TAM di oltre 3 miliardi di dollari di premi. Sia PWC che GS sottolineano che soluzioni adeguate per la sicurezza, la conformità alle normative e l’assicurazione non solo rappresentano una grande opportunità di mercato, ma sono attualmente uno dei maggiori ostacoli che ne impediscono la rapida adozione. (fonte SkyWatch)
Steve Blakey, Presidente e CEO di Starr Insurance Holdings, ha detto:
“L’uso degli UAV (Unmanned Aerial Vehicle) è in rapida crescita. SkyWatch consente agli operatori UAV qualificati di ottenere facilmente una copertura assicurativa di qualità, essenziale per qualsiasi attività. SkyWatch offre la possibilità alla business unit aviazione di Starr di ottenere senza sforzo i dati corretti che possono essere utilizzati per una migliore comprensione del rischio unico che un UAV presenta. Siamo convinti che SkyWatch sia all’avanguardia in questo settore e apporti un nuovo approccio al funzionamento delle assicurazioni. Quelle on-demand sono perfette per i droni.”.