SPIXII, la startup-chatbot che vende polizze

La società, fondata a Londra da due italiani e un francese, ha sviluppato una tecnologia per migliorare la customer experience. Permette infatti ad assicurazioni e broker di essere sempre disponibili per i clienti grazie a un agente automatizzato che risponde su Facebook Messenger e Skype. Ecco come funziona

Pubblicato il 21 Ott 2016

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Fondata a Londra da due italiani e un francese nel 2016, SPIXII è una startup insurtech che ha sviluppato una tecnologia chatbot per rivoluzionare la customer experience nel settore assicurativo.

La sua tecnologia permette alle assicurazioni, i broker e i siti di comparazione dei prezzi di entrare in contatto con i clienti attraverso sistemi di comunicazione come Facebook Messenger e Skype. Attraverso una semplice conversazione, le persone possono trovare in pochi minuti una risposta al proprio bisogno assicurativo. In breve, è un agente assicurativo automatizzato, il Siri per l’insurance.

Alberto Chierici, Renaud Million e Alberto Pasqualotto hanno ottenuto fino a questo momento un finanziamento seed da 50 mila sterline, ma anche tanto interesse perchè la startup ha già partecipato a due importanti programmi di accelerazione, StartupNext e Startupbootcamp, e ha colto l’attenzione di Allianz che l’ha inserita nel proprio programma di accelerazione di 5 mesi in Francia.

Nel video qui di seguito, la presentazione di SPIXII al demo day dello StartupBootCamp di Londra, e i commenti introduttivi di alcuni esperti del settore.

Startupbootcamp InsurTech Demo Day 2016 - SPIXII

Startupbootcamp InsurTech Demo Day 2016 - SPIXII

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Cosa fa esattamente SPIXII

Come tutte le startup insurtech, la missione di Spixii è rendere più semplice il contatto con l’assicurazione e i suoi processi, rendendola in questo modo anche più accessibile e personale. Il punto di partenza è rivoluzionare il modo in cui si compra l’assicurazione. Come si diceva, SPIXII è un agente di assicurazione automatizzato, una chatbot accessibile tramite piattaforme di messaggistica o attraverso un mobile app nativa.

In una intervista con 3iLab, il fondatore e COO Alberto Chierici spiega: “SPIXII è sviluppato sui principi della neuro-economia e sull’integrazione dei dati utente con dati contestuali provenienti da più fonti, è una chatbot per le assicurazioni progettata per parlare con gli utenti proprio come farebbe una persona.

SPIXII può essere integrato in moltissime piattaforme, come ad esempio in un’ applicazione nativa mobile, in Telegram, Kik, Line, Facebook Messenger, Wechat o il vostro browser. Tutto ciò che serve è un ciao per iniziare. Da lì, per esempio, si può dire a SPIXXI quali sono i nostri piani di viaggio e scoprire quali piani di assicurazione appropriati sono a nostra disposizione. Non potrebbe essere più facile.” I fondatori sono esperti di computer science, piuttosto giovani, ma già con esperienze lavorative (anche nel settore assicurativo), una precisa idea di business e molta determinazione, come si può vedere in questo video con il quale si sono candidati per StartupBootCamp.

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