OPEN INNOVATION

Insurtech, Vittoria Hub comincia da 10 startup europee

Sono CyberAngels, Ernesto, HLPY, Lokky, Maioun, MedEA, MedicalBox, Movalyse, SaveBiking, e VillageCare le startup selezionate per partecipare al programma VIA2 promosso da Vittoria Hub, l’incubatore della compagnia assicurativa

Pubblicato il 02 Lug 2020

I nuovi spazi realizzati da Lombardini22 per il programma di incubazione per startup insurtech di Vittoria Hub

Vittoria Hub, l’incubatore Insurtech di Vittoria Assicurazioni che rientra nelle attività di Open Innovation della compagnia di assicurazioni, comincia la sua attività con le startup selezionate con la prima Call for Ideas.

Sono 10 le startup selezionate per partecipare al programma VIA2 (Vittoria Incubation, Adoption & Acceleration) il percorso di crescita dall’idea al go to market in ambito Insurtech ideato da Vittoria hub: CyberAngels, Ernesto, HLPY, Lokky, Maioun, MedEA, MedicalBox, Movalyse, SaveBiking, e VillageCare.

Sono realtà del panorama italiano ed europeo che hanno saputo distinguersi per innovazione ed eccellenza tra le 140 startup che si sono candidate alla Call for Ideas promossa lo scorso 28 novembre in occasione del lancio dell’incubatore e conclusasi il 28 febbraio 2020.

Vittoria Hub, il futuro assicurativo è EXTRA

Il futuro assicurativo dovrà necessariamente confrontarsi con il secondo nexus digitale con cui stiamo per scontrarci, che ci si aspetta sarà esponenziale, 10 volte più veloce e d’impatto rispetto al primo, avvenuto nel primo decennio del nuovo secolo.

“Il futuro assicurativo che vogliamo costruire assieme alle startup selezionate in Vittoria hub è un futuro che definirei E.X.TR.A” ha dichiarato Fabrizio Cardinali, Chief Innovation Officer di Vittoria hub, “Un domani dove l’internet di ogni cosa (Internet of Everything) sia in grado di offrire sempre maggiori garanzie di sicurezza cyber e certificazione fiduciaria  delle transazioni (TRusted certification) tra oggetti connessi in rete tramite contratti blockchain di nuova generazione, abilitanti intelligenze artificiali (AI) in grado di  far evolvere le polizze assicurative verso livelli di personalizzazione e adattabilità alle esigenze dell’utente finale a livelli fino ad oggi impensabili. Implementare tutto questo  al meglio su  ecosistemi Insurtech che siano veramente aperti e interoperabili (eXchangeable Insurtech Ecosystems) disponibili sulle nuove infrastrutture edge e cloud 5G entranti, consentendo all’utente  di  interscambiare facilmente e trasparentemente i propri partner e modelli assicurativi di riferimento a seconda delle  mutate esigenze e necessità operative che dovesse incontrare, per la piena e completa soddisfazione del cliente assicurativo Vittoria del futuro”.

In vista di questo shift, che già è cominciato, la sfida sarà di rimettere l’uomo al centro dell’evoluzione digitale, e farci girare intorno l’assicurazione.

L’insurtech per il nuovo consumatore digitale

“L’avvento del consumatore digitale e nuove opportunità tecnologiche impongono all’Industria assicurativa di evolvere la propria offerta al fine di soddisfare una nuova domanda. Nuovi ecosistemi Insurtech possono non solo favorire la digitalizzazione del settore ma la penetrazione dei servizi assicurativi”, afferma Simone Ranucci Brandimarte, Presidente Italian Insurtech Association (IIA).

Il presidente di IIA spiega che lo shift digitale ha portato, in particolare, ad un maggiore bisogno di flessibilità e personalizzazione, nonché velocità e sicurezza. Il nuovo cliente digitale non è solo italiano, ma europeo; è integrato e connesso, e pone molta attenzione all’esperienza di fruizione del servizio assicurativo. A questa componente del servizio è dato più peso rispetto a quanto gliene riconoscesse il cliente pre-digitale, mentre diminuisce a confronto l’importanza che assegna ai dettagli della garanzia di per sè.

Con l’avvento del digitale, non cambia quindi solo la modalità di distribuzione del prodotto assicurativo, ma il prodotto stesso: si va verso l’on demand e l’open insurance. Il nuovo prodotto su misura per il cliente digitale vede l’integrazione di un core di servizi assicurativi con un bundle di servizi tecnici complementari, caratterizzato da grande flessibilità nella scelta e nella successiva modifica del pacchetto, per essere sempre adeguato agli effettivi bisogni del cliente. L’open innovation sarà uno strumento fondamentale su cui puntare per venire incontro a queste nuove esigenze.

Le 10 startup selezionate: che cosa fanno

Tracciato un quadro della realtà attuale del mondo insurtech e del suo futuro, andiamo a conoscere le startup selezionate per il programma VIA2 (Vittoria Incubation, Adoption & Acceleration) di Vittoria Hub.

La call è stata lanciata nel novembre 2019 la sua prima call, e si è chiusa a febbraio 2020, dopo aver raccolto le proposte di 140 startup.  A fronte di un attento e accurato processo di selezione svolto dal management team di Vittoria hub attraverso colloqui individuali, entrano ufficialmente in Vittoria hub 10 startup, suddivise nei suoi quattro ecosistemi: Persona, Casa, Mobilità e Azienda Connessa. Saranno accompagnate in fase di incubazione CyberAngels, Ernesto, Maioun, MedicalBox, Movalyse, SaveBiking, e VillageCare, mentre parteciperanno come partner nel programma HLPY, Lokky e MedEA, giudicate ad uno stadio già più avanzato.

Vediamo di cosa si occupano.

Lokky

Opererà su tutti gli ecosistemi Lokky, un broker assicurativo digitale italiano focalizzato sul segmento Poe/Soho (micro-imprese, artigiani, commercianti, professionisti), che dispone di un algoritmo proprietario di profilazione cliente in tempo reale che fornisce input per il risk assessment e la personalizzazione del prodotto assicurativo (garanzie, pricing).

MedEA

MedEA si occupa di soluzione di teleconsulto e telemedicina che offre ad operatori sanitari e pazienti prestazioni sanitarie poli specialistiche. L’obiettivo è di spostare le informazioni e non le persone. 

MedicalBox

MedicalBox è una piattaforma di interconnessione tra cittadini e strutture mediche/ospedaliere per la ricerca e l’acquisto di prestazioni sanitarie, dalla prenotazione all’accettazione in autonomia tramite i kiosk integrati. 

VillageCare

VillageCare è pensata come una soluzione a supporto dei caregiver, che va a sostituire il passaparola presentando una piattaforma con contatti verificati per servizi di assistenza e consulenza sia domiciliari che presso RSA.

Ernesto

Ernesto si propone come il marketplace dei professionisti per la casa (idraulici, elettricisti, manutentori, imbianchini, muratori, etc.).

HLPY

HLPY è una società di servizi di assistenza motor su tutta la filiera. Fornisce uberizzazione degli attrezzisti, servizio di presa in carico, fullfillment, controllo qualità e caring interamente digitale, traino e depannage.

Maoioun

Ancora in fase di finalizzazione, Maioun è un general ledger blockchain per biciclette con rintraccio tramite IoT e marchiatura, che impiega AI per il riconoscimento foto bici su siti e-commerce.

Movalyse

Movalyse è il creatore di VIGO, un apparato IoT e portale/app SW per il circuito dei Moto Riders europeo. Basato sulla killer app “antifurto”, offre anche assistenza incidente, mototurismo e community con leadersboard e gamification. 

SaveBiking

SaveBiking è l’app per il ciclista, urbano o sportivo, che registra i tragitti e genera punti in base ai km percorsi. Come premio per l’attività ciclistica salutare ed ecologica, i punti si convertono in voucher che offrono sconti assicurativi o conducono il ciclista a visitare e-commerce bike-friendly.

CyberAngels

CyberAngels è un network di specialisti IT in grado di garantire alle PMI italiane su tutto il territorio nazionale Cyber Risk Assessment, in situ 24/7 Remediation Calls in caso di Cyber attack e Training e Informazione sul tema.

Vittoria Hub, una bottega dell’insurtech

Vittoria Hub è un incubatore insurtech italiano aperto a fine 2019 da Vittoria Assicurazioni, con il compito di attrarre in un unico polo investitori, partner e startup per promuovere un avanzato scambio di idee, risorse e competenze e accelerare il percorso di crescita delle startup, dall’idea alla maturità industriale, per una nuova proposta di ecosistema nel mercato assicurativo.

L’ispirazione per Vittoria Hub nasce dal Rinascimento, spiega Gian Franco Baldinotti, CEO di Vittoria hub e CMO di Vittoria Assicurazioni.

“Oggi potremmo vivere un nuovo rinascimento italiano se le aziende assumessero il ruolo di «mecenati» e gli incubatori quello di «botteghe».” Afferma Baldinotti, “Un rinnovato periodo di grande vitalità ed espressione artistica in cui le imprese, in qualità di venture capitalist, valuterebbero l’investimento non in base ai ritorni finanziari ma al valore creato ponendosi come value propositions la varietà delle idee incubate e la sostenibilità sociale ossia i nuovi posti di lavoro creati.”

Il CEO di Vittoria Hub sottolinea come questo tipo di approccio aiuti le startup a superare l’iniziale baratro tra fase seed e pre-seed, in cui i capitali disponibili sono perlopiù family & friends, ed il momento in cui il business giunge al livello di solidità necessario ad autofinanziarsi. In questo modo, aiuta a superare il problema dell’alta “mortalità infantile” delle startup, che spesso falliscono prima di raggiungere il momento del break even point.

“Gli incubatori, dall’altra parte” continua Baldinotti, “diventerebbero il luogo per eccellenza della contaminazione culturale, grazie alla partecipazione di startup provenienti da settori diversi da quello originario dell’azienda. Una preziosa convergenza di discipline che si concretizzerebbe nella costruzione di nuovi modelli di business, e in un rapido trasferimento della conoscenza reso possibile dal modello API Sandbox che permette a tutte le startup coinvolte di avere libero e totale accesso ai dati e ai servizi prodotti”.

In questo modo, sia l’incubatore che le startup beneficiano del supporto reciproco, creando un rapporto sinergico grazie all’open innovation. Con questo obiettivo, seguendo i suoi valori chiave di innovazione, co-creazione e eccellenza, Vittoria Hub ha lanciato la sua prima call, e darà presto il via al programma di incubazione e accelerazione delle startup selezionate.

“Siamo sicuri che l’evoluzione tecnologica sarà il nostro domani e che le soluzioni proposte dalle startup selezionate impatteranno positivamente su tutto il mondo assicurativo con vantaggi e opportunità interessanti per le persone, le imprese e il Sistema Paese” ha dichiarato Cesare Caldarelli, CEO di Vittoria Assicurazioni.

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Maura Valentini
Maura Valentini

Laureata in lingue orientali, sono un'amante di Giappone e innovazione. Parte del gruppo Digital360 dal 2020, scrivo per le testate EconomyUp, InsuranceUp e Proptech360.

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