IDC, nel 2018 l’internet of things volerà oltre i 700 miliardi di dollari

Per l’esattezza saranno 772.5 i miliardi di dollari di spesa in tecnologie IOT che, secondo la multinazionale delle analisi di mercato, nel corso dell’anno appena cominciato contribuiranno a determinare una crescita che entro il 2020 trasformerà l’internet degli oggetti in un’industria ‘trilionaria’

Pubblicato il 29 Dic 2017

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La spesa globale per l’Internet of Things (IoT) crescerà del 14,6% nel 2018, secondo una nuova previsione di International Data Corp. (IDC), raggiungendo la cifra di 772,5 miliardi di dollari, con una media di crescita annuale del 14,4% che permetterà di toccare il trilione di dollari nel 2020.

L’hardware IoT rappresenterà nel 2018 la categoria tecnologica più redditizia con 239 miliardi di dollari che andranno in gran parte verso moduli e sensori insieme a infrastrutture e sicurezza. I servizi saranno rappresentano la seconda più importante voce di spesa, seguiti da software e connettività. La spesa per il software sarà indirizzata in particolare a software applicativi, insieme a software di analisi, piattaforme IoT e software di sicurezza. Il software sarà anche il segmento tecnologico in più rapida crescita con un CAGR quinquennale del 16,1%. Anche la spesa per i servizi crescerà a un ritmo più veloce rispetto alla spesa complessiva con un CAGR del 15,1% e sarà quasi uguale alla spesa hardware entro la fine della previsione (2021).

“Entro il 2021, oltre il 55% della spesa per progetti IoT sarà destinato a software e servizi”, ha affermato Carrie MacGillivray, vicepresidente di Internet of Things and Mobility presso IDC. “Il software crea le basi su cui possono essere realizzate le applicazioni IoT e i casi d’uso, ma sono i servizi che aiutano a riunire tutti gli elementi tecnologici per creare una soluzione completa a beneficio delle organizzazioni e aiutandole a ottenere un tempo di valutazione più rapido.”

Le industrie che investiranno maggiormente nelle soluzioni IoT nel 2018 saranno: manufacturing (produzione, $ 189 miliardi), i trasporti ($ 85 miliardi) e le utility ($ 73 miliardi). La spesa per l’IoT tra i produttori sarà in gran parte focalizzata su soluzioni che supportano le operazioni di produzione e la gestione degli asset di produzione. Nei trasporti, due terzi della spesa IoT andranno al monitoraggio del trasporto merci, seguito dalla gestione della flotta. La spesa per l’IoT nel settore delle utilities sarà dominata da reti intelligenti per elettricità, gas e acqua. La spesa per l’IoT intersettoriale, che rappresenta casi d’uso comuni a tutti i settori, come i veicoli connessi e gli edifici intelligenti, raggiungerà quasi $ 92 miliardi nel 2018 e si collocherà tra le principali aree di spesa per le previsioni a cinque anni.

“La spesa per l’IoT dei consumatori raggiungerà $ 62 miliardi nel 2018, diventando così il quarto più grande segmento del settore. I principali casi d’uso dei consumatori saranno correlati alla casa intelligente, compresa la domotica, la sicurezza e le apparecchiature intelligenti”, ha affermato Marcus Torchia “Le appliance intelligenti registreranno una forte crescita delle spese nel periodo di previsione di cinque anni e contribuiranno a rendere i consumatori il settore in più rapida crescita con un CAGR complessivo del 21,0%.”

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