Creare un ecosistema che abbia un impatto positivo sulle persone e sulla società. E’ questa la linea seguita da BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia, che mette al centro del proprio interesse il benessere di clienti, partner, dipendenti e comunità grazie a una politica di sviluppo sostenibile.
Un tema importante che sarà il cuore pulsante della quinta edizione di Open-F@b Call4Ideas 2018, il contest internazionale promosso da BNP Paribas Cardif, in collaborazione con InsuranceUp.it, che fino al 22 ottobre offre la possibilità agli innovatori di proporre idee e soluzioni tecnologiche che abbiano un impatto sociale positivo sulle persone e sulla comunità nel suo complesso. Si va dalla protezione della persona e del suo benessere alla salute, dalle tecnologie per migliorare e semplificare la vita degli individui all’educazione alla gestione del rischio, ampliando allo sviluppo di un’economia etica e sostenibile, con strumenti economici a sostegno dei più deboli, alle soluzioni per favorire la condivisione delle risorse per la mobilità, riducendo così l’impatto sull’ambiente, al company welfare e a nuove idee per una città smart e sostenibile, sino alle tecnologie per proteggere i soggetti più «indifesi» ed esposti ai pericoli come bimbi, donne e anziani.
La dinamicità di start-up, scale-up e imprese innovative, l’esperienza degli imprenditori, la “freschezza” dei giovani studenti e la creatività di chiunque abbia un’idea innovativa si metteranno così in gioco per creare un processo virtuoso di cambiamento che incida positivamente sui cittadini, sulle famiglie e sulla società.
Anche per gli imprenditori a livello mondiale puntare su questi fattori non è più solo un “dovere”, ma anche una chiave di successo per le proprie aziende, come dimostra il report Global Elite Entrepreneurs Report di BNP Paribas: il concetto di impatto positivo, che consiste nel garantire che le attività, gli investimenti e le pratiche personali possano migliorare il mondo, ha cambiato alcune dinamiche negli interessi degli imprenditori, tanto che il 55% ha impegnato una parte della propria ricchezza per raggiungere risultati socialmente responsabili e otto su dieci credono che l’imprenditorialità sia il modo migliore per generare un impatto globale o locale, in particolare per quanto riguarda la salvaguardia dell’ambiente.
Quest’anno il contest vedrà ancora anche la collaborazione di Medici, la piattaforma di consulenza strategica per l’innovazione in ambito Fintech, a cui si aggiunge Scoop, la piattaforma di Open Innovation del polo International Financial Services del Gruppo BNP Paribas, per condividere, gestire e promuovere la cooperazione delle startup attraverso le linee di business. I finalisti di Open-F@b Call4Ideas 2018, selezionati da un Comitato costituito da executive del Gruppo BNP Paribas e di BNP Paribas Cardif, da professionisti universitari nell’ambito delle tecnologie digitali e da esperti, presenteranno le proprie idee innovative il giorno dell’evento finale. I vincitori saranno, quindi, affiancati dal team R&D di BNP Paribas Cardif nello sviluppo e nella concretizzazione del loro progetto, tenendo in considerazione le esigenze del mercato e della Compagnia. Le proposte di partecipazione devono essere inviate entro il 22 ottobre 2018 tramite il form di registrazione al link: http://www.insuranceup.it/it/call4ideas.
Tutti i finalisti potranno, inoltre, essere inseriti nel database di MEDICI, e ricevere un pacchetto di servizi di marketing a loro dedicati, essere presentati a C Entrepreneurs Fund, il fondo venture capital di BNP Paribas Cardif ed essere inseriti nella piattaforma di Open Innovation Scoop del polo International Financial Services del Gruppo BNP Paribas.
La tematica al centro di Open-F@b Call4Ideas 2018 è in linea con gli obiettivi strategici del Gruppo BNP Paribas. Sono, infatti, 155 i miliardi che la Banca, fra le prime 100 aziende mondiali in materia di sviluppo sostenibile, ha destinato nel 2017, a livello globale, al finanziamento di progetti e iniziative che contribuiscono direttamente al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Articolo originariamente pubblicato il 26 Lug 2018