Cresce la domanda globale di usage-based insurance, grazie all’esplodere di big data, IoT e alle componenti hardware (come black box e sensori) che ne permettono la raccolta.
Così, l’azienda pioniera dell’insurtech Octo Telematics, ne avevamo parlato qui, specializzata nella fornitura di servizi telematici e di soluzioni di data analysis per il settore delle assicurazioni auto è altrettanto pionierisistica rispetto all’ondata di domanda globale di Usage-Based Insurance che secondo le stime toccherà quota 93 milioni di polizze entro il 2020 e in ragione della quale ha messo a punto la Next Generation Platform (Ngp), frutto di un investimento in ricerca e sviluppo da oltre 40 milioni di dollari.
La piattaforma consente una facile e “seamless” integrazione via Application Platform Interface (API), nonché una struttura per la telematica assicurativa completamente modulare, in grado di offrire flessibilità grazie alla selezione di servizi mix-and-match. Lo sviluppo della piattaforma come ecosistema IoT offre agli innovatori uno strumento per soddisfare la crescente domanda globale per l’UBI (Usage-Based Insurance), che si prevede raggiungerà 93 milioni di polizze entro il 2020.
“La Next Generation Platform ci aiuterà a soddisfare la domanda crescente dei nostri attuali partner assicurativi, oltre a rendere più rapida e efficiente l’acquisizione di nuovi clienti, aprendo così opportunità di integrazione per tutti, dalle start-up alle più grandi compagnie assicurative multinazionali”, spiega Fabio Sbianchi, ceo di Octo Telematics, a cui fanno eco le parole di Gianfranco Giannella, il Chief Operating Officer della società che ha guidato lo sviluppo della Ngp: “Abbiamo fuso la flessibilità e l’apertura di un contesto orizzontale come l’IoT con l’efficacia delle vertical-business applications, offrendo così il meglio di entrambi i mondi ai partner attuali e potenziali, democratizzando inoltre l’accesso a importanti dati analitici che alimenteranno l’innovazione nei servizi per l’industria assicurativa”.
Il valore aggiunto della piattaforma Ngp, basata sul software telematico di ultima generazione e sull’hub IoT del provider, risiede nella possibilità di acquisire dati da qualsiasi sensore, esaminarli e fornire analytics e informazioni in tempo reale. Per gli utenti ciò significa vivere una completa e innovativa esperienza digitale di Internet of Things, che si compone dei servizi telematici di base, come il punteggio di guida e la ricostruzione degli incidenti, e di nuove funzionalità che promettono di migliorare l’analisi dei rischi per le compagnie assicurative, le case automobilistiche e i servizi di noleggio.
I vantaggi della piattaforma sono già evidenti e lo saranno ancora di più quando le auto autonome diverranno protagoniste delle nostre strade. Fino ad oggi, gli assicuratori hanno utilizzato la telematica per fornire servizi abbinati alle polizze UBI; NGP, consentirà una maggiore integrazione dei dati provenienti direttamente dalle autovetture connesse e produrrà un numero crescente di servizi di terze parti, come pedaggi e le informazioni sul traffico. La tecnologia è e continuerà ad essere essenziale nelle analisi degli incidenti necessarie a determinare le responsabilità, nel valutare al meglio i premi per i conducenti, fondamentale per il processo di riduzione delle frodi assicurative e imprescindibile per la semplificazione del processo di gestione dei sinistri. La piattaforma è comunque già operativa e i primi feedback ricevuti da Octo Telematics lasciano presagire un futuro del mercato assicurativo sempre più tinto di IoT.
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