Assicurazioni auto, il futuro secondo Octo Telematics

La società annuncia il lancio della Next Generation Platform, una piattaforma costata 40 milioni di dollari che guarda già alle auto autonome. Il Ceo Fabio Sbianchi: “Più rapidità ed efficienza per l’acquisizione dei clienti e l’analisi dei rischi”

Pubblicato il 28 Lug 2017

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Cresce la domanda globale di usage-based insurance, grazie all’esplodere di big data, IoT e alle componenti hardware (come black box e sensori) che ne permettono la raccolta.

Così, l’azienda pioniera dell’insurtech Octo Telematics, ne avevamo parlato qui, specializzata nella fornitura di servizi telematici e di soluzioni di data analysis per il settore delle assicurazioni auto è altrettanto pionierisistica rispetto all’ondata di domanda globale di Usage-Based Insurance che secondo le stime toccherà quota 93 milioni di polizze entro il 2020 e in ragione della quale ha messo a punto la Next Generation Platform (Ngp), frutto di un investimento in ricerca e sviluppo da oltre 40 milioni di dollari.

La piattaforma consente una facile e “seamless” integrazione via Application Platform Interface (API), nonché una struttura per la telematica assicurativa completamente modulare, in grado di offrire flessibilità grazie alla selezione di servizi mix-and-match. Lo sviluppo della piattaforma come ecosistema IoT offre agli innovatori uno strumento per soddisfare la crescente domanda globale per l’UBI (Usage-Based Insurance), che si prevede raggiungerà 93 milioni di polizze entro il 2020.

“La Next Generation Platform ci aiuterà a soddisfare la domanda crescente dei nostri attuali partner assicurativi, oltre a rendere più rapida e efficiente l’acquisizione di nuovi clienti, aprendo così opportunità di integrazione per tutti, dalle start-up alle più grandi compagnie assicurative multinazionali”, spiega Fabio Sbianchi, ceo di Octo Telematics, a cui fanno eco le parole di Gianfranco Giannella, il Chief Operating Officer della società che ha guidato lo sviluppo della Ngp: “Abbiamo fuso la flessibilità e l’apertura di un contesto orizzontale come l’IoT con l’efficacia delle vertical-business applications, offrendo così il meglio di entrambi i mondi ai partner attuali e potenziali, democratizzando inoltre l’accesso a importanti dati analitici che alimenteranno l’innovazione nei servizi per l’industria assicurativa”.

Il valore aggiunto della piattaforma Ngp, basata sul software telematico di ultima generazione e sull’hub IoT del provider, risiede nella possibilità di acquisire dati da qualsiasi sensore, esaminarli e fornire analytics e informazioni in tempo reale. Per gli utenti ciò significa vivere una completa e innovativa esperienza digitale di Internet of Things, che si compone dei servizi telematici di base, come il punteggio di guida e la ricostruzione degli incidenti, e di nuove funzionalità che promettono di migliorare l’analisi dei rischi per le compagnie assicurative, le case automobilistiche e i servizi di noleggio.

I vantaggi della piattaforma sono già evidenti e lo saranno ancora di più quando le auto autonome diverranno protagoniste delle nostre strade. Fino ad oggi, gli assicuratori hanno utilizzato la telematica per fornire servizi abbinati alle polizze UBI; NGP, consentirà una maggiore integrazione dei dati provenienti direttamente dalle autovetture connesse e produrrà un numero crescente di servizi di terze parti, come pedaggi e le informazioni sul traffico. La tecnologia è e continuerà ad essere essenziale nelle analisi degli incidenti necessarie a determinare le responsabilità, nel valutare al meglio i premi per i conducenti, fondamentale per il processo di riduzione delle frodi assicurative e imprescindibile per la semplificazione del processo di gestione dei sinistri. La piattaforma è comunque già operativa e i primi feedback ricevuti da Octo Telematics lasciano presagire un futuro del mercato assicurativo sempre più tinto di IoT.

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