Si parla tanto di intelligenza artificiale e troppo spesso lo si fa come una cosa a parte, una nuova tecnologia che dovrebbe rivoluzionare le aziende e il mondo. Ma l’AI è una sorta di “infrastruttura” immateriale che attraversa tutti i processi, prodotti e servizi e abilita altre tecnologie e nuovi modelli di business. È questa la chiave dell’insurtech.
All’Insurtech Insight di Londra, che è diventata la più grande manifestazione dell’industri in Europa, secondo un’analisi svolta dall’Italian Insurtech Association, l’attenzione degli oltre 15mila partecipanti sono andate a intelligenza artificiale, dati ed embedded Insurance, che rappresentano la triade capace di innovare e fa crescere il businesss delle compagnie assicurative. Vediamo nei dettagli i tre fattori di questo motore di cambiamento.
Intelligenza Artificiale e assicurazioni: una rivoluzione
L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando l’industria assicurativa a 360 gradi, influenzando ogni fase del processo assicurativo: dalla vendita alla distribuzione, dalla valutazione del rischio all’underwriting, fino alla personalizzazione dei prodotti e alla gestione dei sinistri.
Le soluzioni basate sull’AI, come i chatbot per il supporto alla vendita e sistemi automatizzati per la gestione dei sinistri, non solo ottimizzano i processi ma offrono anche l’opportunità di ridurre i costi operativi e migliorare i margini di profitto. Ma sono ancora poche le compagnie che stanno cogliendo le opportunità dell’intelligenza artificiale.
Frodi assicurative, con l’intelligenza artificiale la capacità di individuarle cresce del 20%
Questo cambiamento richiede però che le compagnie assicurative adottino piattaforme digitali aperte al 100%, pronte ad integrare queste tecnologie innovative per massimizzare i benefici.
Che cosa si è visto all’Insurtech Insights? Tante le soluzioni presentate, da quelle che permettono una gestione perfettamente automatizzata dei sinistri a quelle che abilitano chatbot di supporto alla vendita, fino a quelle all-in-one che consentono di decifrare le necessità dei consumatori e disegnare prodotti ad-hoc in pochi secondi. Altre fanno sì che si possano analizzare grandi quantità di documenti in PDF in modo analitico – di nuovo per gestire sinistri o fornire assistenza pre o post vendita.
I dati: il cuore dell’innovazione assicurativa
Il successo dell’intelligenza artificiale si basa sulla capacità di gestire e analizzare efficacemente i dati. In questo contesto, la gestione olistica dei dati diventa cruciale, consentendo alle compagnie di offrire prodotti iper-personalizzati che rispondano alle esigenze specifiche dei clienti.
Nonostante l’importanza strategica dei dati, molte compagnie assicurative stanno ancora lavorando per implementare sistemi adeguati di data governance e data management che permettano di sfruttare appieno questo potenziale.
La capacità di analizzare i dati non solo aiuta a identificare meglio il profilo di rischio dei clienti ma è anche fondamentale per colmare il gap di protezione esistente.
Embedded Insurance: la leva di crescita
L’embedded insurance emerge come il principale motore di crescita per l’industria assicurativa nel prossimo decennio. In un mercato caratterizzato da bassi tassi di crescita e alta fidelizzazione dei clienti, l’embedded insurance offre un’opportunità unica per le compagnie di raggiungere nuovi clienti in momenti critici del loro percorso di vita o di acquisto.
Secondo i dati raccolti dall’Open & Embedded Observatory, la crescita reale del GWP a livello globale negli ultimi dieci anni è stata quasi nulla (+0,25%), o addirittura negativa in alcune nazioni (Italia -1,2%, UK -2,1%).
In un tale contesto, in cui i tassi di retention per le compagnie sono altissimi e difficilmente migliorabili (ca. 80%), e quelli di product density dei clienti molto stabili tra le aziende del settore (1,2 – 1,5 pdt per compagnia), l’embedded insurance è considerata la principale leva che le compagnie hanno per raggiungere nuovi clienti al momento del bisogno.
Embedded insurance: cos’è, esempi e vantaggi del futuro dell’assicurazione
Con previsioni (di Swiss RE)che indicano che l’embedded insurance rappresenterà il 15% del GWP globale entro il 2033, raggiungendo oltre 1 trilione di dollari in premi, è chiaro che questa strategia sta diventando sempre più centrale, con esempi di successo come quello di Tesla nel settore automotive che dimostrano il suo potenziale trasformativo.
Sinergie e sfide: verso un futuro integrato
La sovrapposizione tra AI, gestione dei dati ed embedded insurance evidenzia l’importanza di un approccio integrato per l’innovazione nel settore assicurativo. Queste tre aree non solo sono interconnesse ma dipendono l’una dall’altra per il successo: l’AI necessita di dati per funzionare efficacemente, mentre l’embedded insurance trae vantaggio sia dall’AI che dalla gestione avanzata dei dati per offrire soluzioni personalizzate al punto giusto e nel momento giusto.
L’industria assicurativa italiana, così come quella globale, si trova di fronte a sfide significative ma anche a opportunità straordinarie per rinnovarsi e crescere, sfruttando queste tecnologie emergenti.
La chiave per il successo risiederà nella capacità delle compagnie di adottare un mindset digitale, di investire in tecnologie avanzate e di adattarsi rapidamente a un mercato in continua evoluzione.
Articolo originariamente pubblicato il 08 Apr 2024