“L’obiettivo è invertire il nostro modo di pensare tradizionale e osare anche fuori dagli schemi”, dice Nicola Calabrò, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Sparkasse per presentare LDV20, nuova business unit della Cassa di Risparmio di Bolzano. Un nuovo spazio dedicato ai giovani e all‘innovazione. Il nome del nuovo laboratorio la dice lunga: la denominazione, infatti, fa riferimento al più grande genio universale dell’innovazione di tutti i tempi, Leonardo da Vinci, e la sigla riprende l’indirizzo della location, via Leonardo da Vinci Nr.20.
All’interno di questo nuovo laboratorio saranno principalmente tre i filoni seguiti: attività di networking tra startup e aziende e consulenza a giovani imprenditori, workshop ed eventi formativi specifici, attività di sviluppo e ricerca sui nuovi trend con l’obiettivo di creare nuovi prodotti e servizi per la Sparkasse. Che, con questa iniziativa vuole giocare la sua partita posizionandosi come attore protagonista della disruption nell’industria dei servizi finanziari.
S-Competition, la call di Sparkasse per gli studenti
È all’interno di questo contesto che nasce S-Competition, la prima iniziativa di open innovation della Cassa di Risparmio di Bolzano. Già premiata nel 2018 con il Retail Award per il suo innovativo concept di filiale, Sparkasse prosegue con slancio il processo di trasformazione. Puntando sempre più sui giovani quali ispiratori di una rivoluzione che intende cambiare nel profondo il mondo bancario e finanziario: per questo la banca, che da più di 165 anni è un punto di riferimento per le comunità nelle quali opera (prima banca in Alto Adige, è presente in tutto il nord est, oltre che a Monaco di Baviera), ha lanciato la S-Competition, iniziativa rivolta agli studenti delle Università di Trento e di Bolzano per sviluppare idee innovative per il mondo bancario.
Le scadenze di S-Competition
“Perché questa competition? Perché vogliamo offrire ai giovani un prodotto o un servizio unico, cambiando prospettiva e mettendo loro al centro” spiegano da Sparkasse, che non vuole limitarsi solo a un conto corrente.
La competition è articolata in due fasi. La prima consiste nella call4ideas, le cui iscrizioni scadranno il 10 marzo (sul sito www.ldv20.com è possibile consultare tutte le informazioni su come partecipare): fino al 14 aprile gli studenti di tutte le facoltà dei due atenei del Trentino Alto Adige possono partecipare (anche in gruppi di massimo tre persone) proponendo idee e soluzioni innovative. I cinque progetti migliori accederanno alla seconda fase della S-Competition: il Campus, una maratona di sviluppo delle migliori soluzioni proposte.
In maggio i workshop con i finalisti
Per due giorni, l’8 e il 9 maggio, gli studenti selezionati parteciperanno a workshop con speaker di riferimento del settore bancario e fintech per creare soluzioni innovative concrete che Sparkasse possa testare e adottare. Tra i cinque team finalisti che avranno accesso al Campus sarà solo uno il vincitore scelto dalla Cassa di Risparmio di Bolzano. Che ha intrapreso un percorso di open innovation puntando, da un lato sulle università, considerate da sempre la culla del sapere e il luogo dove si formano gli imprenditori del domani, dall’altro, sui giovani.
La banca e le aspettative dei millennial
“La banca deve avere il coraggio di rivoluzionare il proprio approccio nei confronti dei giovani. E chi meglio dei giovani sa cosa vogliono i giovani?” continua Nicola Calabrò, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Sparkasse. E puntualizza: “Saranno essi stessi a farci capire quali sono le nuove aspettative dei cosiddetti ‘millennials’. Le nuove generazioni sono abituate a ‘consumare’ in modo diverso e a rapportarsi con i fornitori di servizi con un approccio che obbligherà le banche, che vorranno stare sul mercato, a cambiare paradigma. Sparkasse vive questa esigenza come una scelta irrinunciabile”.