I nostri acquisti sono sempre più regolati attraverso le numerose soluzioni disponibili per i pagamenti digitali, dallo smartphone alle carte prepagate. Una tendenza che è ormai riscontrata da tutti gli studi e i rapporti in materia, che testimoniano il progressivo avanzamento di questi strumenti, nonostante l’esistenza di una fetta di popolazione (e di esercenti) ancora oggi estremamente attaccata all’impiego del contante. La diffusione capillare dei pagamenti digitali, inoltre, è considerata in maniera unanime come un driver fondamentale per la crescita del sistema Paese.
Per questo motivo, già con la finanziaria 2020, il Governo aveva cercato di spingere ulteriormente il mondo dei pagamenti digitali, con l’obiettivo di traghettare l’Italia verso una cashless society. L’emergenza sanitaria ha fornito una decisa accelerata a questa transizione, dal momento che i metodi alternativi al contante si sono dimostrati importanti per aumentare il distanziamento sociale, incrementando così la consapevolezza della popolazione.
Resta il fatto che nei prossimi mesi sarà di fondamentale importanza mettere a frutto le lezioni apprese nel lockdown per orientare le diverse azioni volte a superare le barriere tecnologiche, culturali ed economiche che possono ancora frenare la piena diffusione dei pagamenti digitali. Un importante momento di confronto su questo tema si terrà il prossimo 9 luglio, in occasione dell’edizione on line di Forum PA 2020: l’appuntamento “Epayment, il digitale che entra nella vita quotidiana”, in programma a partire dalle ore 11, vedrà la partecipazione di rappresentanti di PA e aziende virtuose, nonché di esponenti della politica e delle strutture operative responsabili di questa importante svolta tecnologica. L’evento, visibile in modalità streaming, sarà coordinato da Eleonora Bove, content manager di FPA, e Mauro Bellini, Direttore di Pagamenti digitali.it.
Tra i partecipanti all’evento ci sarà Enel X, che ha deciso di giocare un ruolo attivo nella filiera dei pagamenti, promuovendo la nascita di un’apposita Fintech, Enel X Financial Services: “In questo cammino dobbiamo tenere ben presente che non basta realizzare dei prodotti/piattaforme tecnologicamente avanzati ma bisogna essere in grado di spiegare ai nostri clienti ciò che stiamo facendo e quali sono i benefici, contribuendo così all’alfabetizzazione finanziaria. Solo così le novità portate dalla PSD2, insieme all’introduzione di nuovi sistemi di pagamento (instant payment e Request to Pay su tutti), potranno veramente essere tramutate in benefici tangibili. Inoltre, ci metteremo in condizione di offrire ai nostri clienti delle offerte “su misura”, che possono interessare non solo gli acquisti ma anche tutte le loro azioni e necessità quotidiane (assicurazioni, microcredito, prodotti finanziari, ecc)”, racconta Giovanni Vattani, Business Development di Enel X Financial Service.