Ha ottenuto 18 milioni di euro di finanziamenti, in parte soldi pubblici: si tratta del francese Evaneos, già leader europeo come modello di marketplace per l’organizzazione e la prenotazione di viaggi su misura, che ha registrato il terzo round di finanziamenti dalla sua fondazione, ottenendo l’importante cifra da Serena Capital, dal Fonds Ambition Numérique e dai suoi azionisti storici, ISAI e XAnge. Una cifra alla quale in Italia non siamo abituati: da noi gli investimenti in venture capital hanno raggiunto nel 2014 la limitata quota di 74 milioni di euro, poco più di 4 volte l’investimento su Evaneos. A contribuire al finanziamento della piattaforma di prenotazioni è stato, tra gli altri, il Fonds Ambition Numérique, sostanzialmente paragonabile alla nostra Invitalia Ventures: è infatti un fondo d’investimento dedicato alle startup digitali nel quadro del Programme d’Investissements d’Avenir (PIA), sottoscritto dalla Caisse des Dépôts e gestito da Bpifrance Investissement. Il fondo interviene sotto forma di co-investimento nelle startup con un forte potenziale di innovazione e che sviluppano nuove tecnologie, strumenti e servizi all’interno dell’economia digitale. Proprio come fa Invitalia Ventures: che però si limita a co-investimenti tra 500mila euro e 1,5 milioni di euro per ogni operazione.
L’investimento in Evaneos, piattaforma che consente ai viaggiatori di consultare idee di tour proposte da operatori turistici che vivono nella destinazione (quindi molto più esperti di altri), sarà destinato allo sviluppo tecnologico e alla sua crescita internazionale, dall’Italia agli Stati Uniti, oltre che alle risorse umane, per passare dagli attuali 80 ai prossimi 200 dipendenti. Grazie a questo nuovo round, gli investimenti totali dalla creazione di Evaneos raggiungono quota 23 milioni di euro.
Eric La Bonnardière, co-fondatore e Ceo di Evaneos sottolinea questo momento storico per il Gruppo da lui creato:“Quando abbiamo dato vita ad Evaneos, nel 2009, volevamo inventare un modello che riportasse l’uomo al centro del viaggio e che rispondesse alle attese dei viaggiatori, ovvero semplicità, personalizzazione e autenticità. Evaneos, primo marketplace per i viaggi personalizzati, offre una risposta unica a queste aspettative grazie alla relazione diretta tra viaggiatori e operatori locali basati in tutto il mondo. I finanziamenti ottenuti rappresentano una tappa importantissima del nostro cammino: ci permetteranno di accelerare i nostri investimenti per diventare un marchio globale e per continuare a rivoluzionare il modo di ispirarsi, pensare, preparare e vivere un viaggio”.
►Come funziona Evaneos – I viaggiatori possono consultare idee di tour proposte da operatori turistici che vivono nella destinazione, entrare in contatto con loro e progettare insieme itinerari su misura. I 650 tour operator partner di Evaneos svolgono la loro attività nei loro Paesi di riferimento – 150 in tutto – e mettono a disposizione dei viaggiatori una conoscenza unica delle loro destinazioni. Gli utenti hanno dunque accesso a un livello di competenza senza eguali a un prezzo in diretta: eliminando gli intermediari, Evaneos democratizza il viaggio su misura. A loro volta, i tour operator locali possono godere di un nuovo canale di vendita in diretta che permette loro di generare ulteriori entrate e di conseguenza di svilupparsi e di creare dei posti di lavoro a livello locale. Con 7 anni di esperienza alle spalle, una crescita vertiginosa e una forte cultura d’impresa condivisa dai suoi 80 dipendente, di cui 25 sviluppatori, Evaneos ha creato una piattaforma di prenotazione e ispirazione unica. Disponibile sul web e su App mobile, Evaneos pone al centro della creazione di viaggi su misura il talento umano.Agli operatori locali, Evaneos propone strumenti di back office in modalità SaaS, che rivoluzionano il loro modo di gestire l’offerta e la comunicazione con i viaggiatori.
►L’espansione internazionale – Dalla sua creazione nel 2009, Evaneos ha permesso ad oltre 120.000 viaggiatori di 30 nazionalità diverse di viaggiare con operatori locali. Da allora, le vendite sono raddoppiate ogni anno. Ad oggi, la piattaforma si declina nelle versioni italiana, francese, spagnola, inglese e tedesca grazie a delle equipe madrelingua dedicate a ciascun mercato.Il 40% del fatturato di Evaneos, nata in Francia, proviene dai mercati internazionali, facendo della società il leader europeo dei marketplace per i viaggi su misura. Grazie a questo finanziamento, Evaneos desidera accelerare ulteriormente il suo sviluppo internazionale, in Europa e nel resto del mondo, per raggiungere entro il 2020 l’80% di fatturato proveniente dai mercati internazionali. L’espansione avrà inizio con il lancio di tre nuovi mercati – Paesi Bassi, Danimarca e Svezia – entro la fine del 2016. L’Italia contribuisce in maniera sostanziale allo sviluppo internazionale, con una crescita del fatturato che è raddoppiata ogni anno dal suo lancio sul mercato nel 2013.
Sarah Quatela, Country Manager Italia di Evaneos.it afferma: “I viaggiatori che si affidano alla piattaforma Evaneos.it sono raddoppiati ogni anno. Questo perché Evaneos non è una semplice interfaccia online dove prenotare le proprie vacanze, ma un garante della professionalità e della competenza dei suoi operatori locali partner, che vengono selezionati accuratamente secondo dei criteri di qualità molto rigorosi. Inoltre, mettendo in contatto diretto il viaggiatore con un operatore turistico che parla italiano, Evaneos.it offre una vera alternativa a chi è in cerca di un viaggio autentico e unico”.
Yvan Wibaux, co-fondatore e CTO di Evaneos conclude: “La nostra esperienza e l’insieme dei dati raccolti dalla nostra creazione ci permettono di sviluppare degli strumenti sempre più efficaci e innovativi. I finanziamenti ottenuti ci permetteranno di accelerare ulteriormente i nostri investimenti sulla qualità della User Experience, sulla personalizzazione dei nostri servizi e sullo sviluppo di nuove funzionalità per i nostri viaggiatori. Continueremo inoltre a sviluppare la nostra piattaforma SaaS che raggruppa la più grande comunità di operatori locali al mondo”.
►Cos’è Serena Capital – Creata nel 2008 da Marc Fournier, Philippe Hayat e Xavier Lorphelin, Serena Capital è un’azienda di investimenti riconosciuta in Francia e in Europa che gestisce più di 250 milioni di euro. Molto attiva sul mercato dell’innovazione e del digitale (Internet & Media, Mobile & Telecom, Software, Big Data, Elettronica), la società sta investendo capitali fino a 15 milioni di euro in imprese innovative e in forte crescita (AramisAuto, Augure, Cheerz, Lafourchette, Melty Group, Prestasho, SanteVet, Textmaster, Worldstores, ecc.).
►Cos’è il Fonds Ambition Numérique
Il Fonds Ambition Numérique è il fondo d’investimento dedicato alle startup digitali nel quadro del Programme d’Investissements d’Avenir (PIA), sottoscritto dalla Caisse des Dépôts e gestito da Bpifrance Investissement. Il fondo interviene sottoforma di co-investimento nelle startup con un forte potenziale di innovazione e che sviluppano nuove tecnologie, strumenti e servizi all’interno dell’economia digitale.
►Cos’è XAnge (Gruppo Siparex) – XAnge è il marchio innovazione del Gruppo Siparex, specialista francese indipendente di capital investment, e la società di gestione è Siparex Proximité Innovation. Il team è specializzato nel settore digital, incluse le tecnologie high tech per il settore industriale (cleantech, ecc) e per ciò che ha un impatto sulla società. XAnge sviluppa relazioni forti con l’ecosistema imprenditoriale francese ed europeo con un’asse franco-tedesco. Con un fondo di 400 milioni di euro, XAnge si interessa alle società con un potenziale di ipercrescita, preferibilmente al primo stadio commerciale e con ambizioni internazionali e accompagna gli imprenditori nell’attuazione della loro strategia sul lungo termine.
►Cosè ISAI – ISAI, il fondo degli imprenditori francesi legati al mondo di Internet, è stata fondata da Pierre Kusciusko-Morizet (PriceMinister), Geoffroy Roux de Bezieux (Virgin Mobile), Stéphane Treppoz (Sarenza) e Ouriel Ohayon (Appsfire) ed è diretto da Jean-David Chamboredon (Presidente Esecutivo), Christophe Raynaud (Direttore Generale) e Pierre Martini (Direttore Generale Delegato). ISAI investe in società basate sull’uso di Internet che seleziona in modo rigoroso e che accompagna attivamente facendo loro approfittare del suo ecosistema. ISAI interviene attraverso due fondi: un fondo di capitale di rischio e un fondo di capitale di sviluppo/private equity. Oltre ai fondatori, ISAI raggruppa più di 130 imprenditori che hanno investito nei suoi fondi. (L.M.)