Numerose sono le definizioni di blockchain, la catena di blocchi che sta rivoluzionando il mondo della finanza e non solo. Ma c’è un modo semplice per spiegare cos’è in pratica questo registro transnazionale e perché ha grandi ripercussioni sul sistema economico e sociale, modificando i concetti di transazione, proprietà e fiducia?
Giovanni Iozzia, direttore di EconomyUp e conduttore dell’omonimo magazine tv, ci prova nella nuova puntata in onda martedì 28 marzo su Reteconomy (canale 512 di Sky e in live streaming sul sito reteconomy.it) con Giacomo Zucco, fisico, blogger economico, fondatore e ceo di BlockchainLab, e Mauro Bellini, direttore di Blockchain4Innovation, il primo portale italiane dedicato alla blockchain. “La blockchain costituisce una marca temporale indipendente – sottolinea Zucco -, è una sorta di orologio oggettivo che tutti gli utenti nel mondo possono utilizzare. Blockchain è l’innovazione che ha permesso il lancio di bitcoin, l’oro digitale”. I
In tanti stanno scommettendo su questa tecnologia e si stima che gli investimenti dei venture capitalist nelle start up che lavorano con la blockchain siano pari ai 175 milioni di dollari, nel primo trimestre 2016.
Grazie alla sua natura distribuita e all’assenza di terze parti che facciano da garante, la tecnologia blockchain può essere utilizzata come un immenso registro digitale. Servendosi della “catena di blocchi” per creare un sistema sicuro, la startup CarMe.io, fondata da Gabriele Marazzi, Federico, Nicola Squartini, e Roman Zeppegno, ha lanciato il progetto SpidChain per la gestione dell’identità digitale con sistema automatico di KYC (know your customer). Ne parla in trasmissione Gabriele Marazzi, che racconta come la loro soluzione basata su blockchain e smart contract sia richiesta persino per far votare il pubblico delle trasmissioni televisive.
Nella rubrica #SharingInnovation questa settimana il tema è l’Industria 4.0: Giovanni Iozzia incontra, presso l’Innovation Center di Torino, Livio Scalvini, responsabile Innovazione e Crescita Imprese Innovation Center Intesa Sanpaolo, e Giuseppe Recchioni, responsabile Segmento Services Innovation Center Intesa Sanpaolo.