PAGAMENTI DIGITALI

Dal “Tap to everything” al riconoscimento biometrico: le nuove tecnologie di Visa per l’evoluzione della carta



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Visa sta lavorando alla prossima generazione di esperienze con carte di pagamento realmente native digitali. Obiettivo: rendere i pagamenti più flessibili e sicuri. Ecco le nuove soluzioni

Pubblicato il 21 mag 2024



Visa Payments Forum Moscone Center SF
Visa e l'innovazione nelle carte

Usare la stessa carta per vari tipi di pagamento in modo del tutto flessibile, ampliare le possibilità di pagamento contactless rendendo qualsiasi dispositivo mobile un potenziale punto vendita (POS), facilitare l’autenticazione online quando si è alle prese con un pagamento: sono alcune delle soluzioni innovative per i pagamenti presentate da Visa all’annuale Payments Forum di San Francisco.

In quell’occasione la multinazionale ha svelato nuovi prodotti e servizi che puntano a cambiare radicalmente l’uso delle carte e risponderanno alle future necessità di aziende, esercenti, consumatori e delle istituzioni finanziarie che li supportano. “Il settore si trova in un momento critico: le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale generativa, stanno modificando rapidamente il modo in cui effettuiamo acquisti e gestiamo le nostre finanze,” ha dichiarato Jack Forestell, Chief Product and Strategy Officer, Visa. “Ciò che annunciamo è la prossima generazione di esperienze con carte di pagamento realmente native digitali. Le nuove funzionalità della carta e le innovazioni digitali che presentiamo guideranno i consumatori verso un futuro personalizzato, più semplice e più sicuro.”

I nuovi prodotti e servizi annunciati da Visa, che saranno lanciati nel corso dell’anno, includono:

Visa Flexible Credential

Una ricerca di Visa ha scoperto che più della metà degli utilizzatori di carte desidera avere la possibilità di accedere a più conti attraverso un’unica credenziale di pagamento.  Visa Flexible Credential permetterà a una singola carta di passare da un tipo di pagamento all’altro, lasciando al consumatore la libertà di scelta. Gli utenti potranno facilmente impostare i parametri, decidere se utilizzare il debito, il credito, il pagamento a rate con Buy Now Pay Later o persino pagare utilizzando i punti premio. Visa Flexible Credential è già operativo in Asia e sarà lanciato negli Stati Uniti con Affirm nel corso dell’estate.

Tap to Everything

Esistono sei miliardi di dispositivi mobili nel mondo che forniscono ai consumatori un versatile dispositivo abilitato a NFC e pronto a pagare con un “tap”. Alla fine del 2023, l’adozione del servizio tap to pay di Visa ha raggiunto il 65% a livello globale, raddoppiando il valore registrato nel 2019 e consolidando il tap to pay come una delle migliori esperienze commerciali attuali. Quest’anno, nuove modalità per fare “tap” tramite un dispositivo mobile diventeranno parte integrante dell’esperienza Visa.

Tap to Pay: qualsiasi dispositivo può trasformarsi in un POS
Tap to Confirm: autentica in modo semplice l’identità quando si fanno acquisti online Tap to Add Card: migliora la sicurezza quando si aggiunge una carta a un wallet o a un’app
Tap to P2P (person-to-person): consente l’invio di denaro tra famigliari e amici Visa

Payment Passkey Service

L’identificazione di una persona nel mondo digitale è diventata estremamente complessa e ha portato a un aumento significativo delle frodi. Oggi le frodi nei pagamenti online sono sette volte superiori a quelle dei pagamenti in persona. Basato sugli ultimi standard Fast Identity Online (FIDO), Visa Payment Passkey Service, conferma l’identità di un consumatore e autorizza i pagamenti online con una rapida scansione dei dati biometrici, come il volto o l’impronta digitale. Quando si effettuano acquisti online, le passkey Visa eliminano la necessità di password o codici monouso, consentendo transazioni più semplici e sicure.

“C’è un desiderio globale di trovare omogeneità, interoperabilità e semplicità nei pagamenti online. Le nostre passkey, progettate specificamente per i pagamenti, rappresentano un enorme cambiamento di paradigma nel nostro settore perché confermano l’identità senza interrompere l’esperienza di pagamento,” ha dichiarato Forestell. “Visa Payment Passkey Service aumenta la sicurezza e riduce le interruzioni quando si paga online, su qualsiasi dispositivo o sito web, a livello globale.”

Click to Pay + Visa Payment Passkey Service

Come prima implementazione dei passkey, Visa integra Visa Payment Passkey Service all’interno di Click to Pay, per offrire un’esperienza di checkout più sicura e fluida su larga scala. Inoltre, in diversi mercati in tutto il mondo, Visa collaborerà con gli issuer per abilitare Click to Pay e Visa Payment Passkey Service sulle nuove carte Visa, riducendo l’inserimento manuale di dati e password al momento dell’attivazione della carta.

Pay by Bank

I pagamenti senza utilizzo di una carta non offrono la stessa esperienza, sicurezza e protezione dei pagamenti con carta fisica. I pagamenti elettronici, come i trasferimenti ACH (Automated Clearing House), sono rimasti esclusi dalla rivoluzione digitale. Con Pay by Bank, Visa digitalizza e semplifica l’esperienza dei pagamenti account-to-account (A2A), offrendo agli utenti una maggiore scelta sulle modalità di pagamento, che si tratti di un trasferimento A2A, di una richiesta di prestito o di un pagamento con un’altra tipologia di finanziamento, come una carta di credito. Dopo l’acquisizione di Tink, Visa si è espansa in tutta Europa, offrendo a milioni di clienti bancari strumenti innovativi di gestione finanziaria ed eliminando le interruzioni nelle esperienze di pagamento. Visa introduce questa nuova tecnologia negli Stati Uniti per aiutare i suoi clienti a offrire ulteriori esperienze bancarie protette e fluide.

Visa Protect for A2A Payments Visa registra oltre 200 miliardi di transazioni all’anno e analizza 500 dati in ogni transazione per identificare e bloccare le frodi[5] in tempo reale. Lavorando con le reti Real-Time Payments (RTP) in tutto il mondo, Visa mette a disposizione decenni d’esperienza nell’applicazione dell’AI per contribuire a mitigare le frodi nei pagamenti account-to-account sulle reti RTP. Già attivo in America Latina e in fase di sperimentazione nel Regno Unito, Visa Protect per i pagamenti A2A ha già identificato il 60% delle frodi in ambito RTP e delle truffe precedentemente non rilevate dalle istituzioni finanziarie.

Token

Negli ultimi 10 anni, Visa ha aumentato la sicurezza dell’ecosistema dei pagamenti attraverso la tokenizzazione, eliminando le informazioni sensibili del titolare di carta dal flusso di pagamento. Oggi, il 29% di tutte le transazioni e-commerce elaborate da Visa sono tokenizzate, con un’adozione su larga scala da parte di esercenti ed issuer in quasi tutti i mercati a livello globale. Con l’introduzione delle nuove normative a tutela della privacy dei consumatori, e con la Gen AI che trasforma il modo in cui le persone navigano online, Visa ritiene che i dati di pagamento abbiano un ruolo fondamentale nell’offrire esperienze nuove e migliorate e che i consumatori debbano essere messi in condizione di avere maggiore controllo. Utilizzando la sua infrastruttura di tokenizzazione, Visa offrirà un nuovo modo di controllare i propri dati e di accedere a migliori esperienze di acquisto, grazie all’AI. I token di Visa permettono ai consumatori il cui istituto finanziario aderisce al programma di acconsentire alla condivisione dei propri dati durante gli acquisti online, di vedere dove sono stati condivisi e di revocare l’accesso tramite la propria applicazione bancaria. Grazie ai token, Visa e le banche aderenti possono abilitare un’esperienza in cui l’esercente può richiedere il consenso del consumatore al fine di proporre offerte di acquisto più personalizzate. Se il consumatore è d’accordo, Visa rilascia all’esercente un token privato con informazioni generate dall’intelligenza artificiale e basate sui dati delle transazioni del consumatore. Il token può essere utilizzato assieme ai modelli di intelligenza artificiale dell’esercente per fornire consigli in tempo reale all’acquirente. Visa trasmetterà inoltre il token alla banca del consumatore per rilevare dove i dati sono stati condivisi, in modo che quest’ultimo possa averne visibilità tramite la sua applicazione di mobile banking e revocare l’accesso se lo desidera.

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