Era nell’aria da tempo, alla fine è arrivata anche l’ufficialità. Buzzoole, piattaforma di influencer marketing ha annunciato oggi di aver raccolto un finanziamento da 830mila dollari attraverso convertible note. Il round è guidato dal venture fund internazionale Impulse VC con il co-investimento della venture firm tecnologica svizzera R301 Capital. L’intero investimento potrebbe raddoppiare (fino a $1,6M) entro 18 mesi e includere ulteriori investitori. Impulse VC rimanda all’imprenditore miliardario russo Roman Abramovich. Dietro Impulse VC c’è infatti Sape.ru, piattaforma per comprare e vendere link sui siti Internet. Il miliardario possiederebbe una quota del 30% in Sape.ru attraverso la società Millhouse LCC.
►Abramovich e le startup, la tela del magnate russo (arrivata anche in Italia)
►Investimenti, i principali fondi esteri che puntano sulle startup italiane
Grazie a un potente algoritmo proprietario basato sui big data, Buzzoole è in grado di connettere i brand ai giusti influencer – circa 200.000 registrati oggi da tutto il mondo, definiti secondo criteri che vanno al di là della semplice “conta” dei follower – al fine di stimolare le conversazioni sulle loro campagne.
Fondata nel 2013 a Napoli, la startup italiana ha all’attivo collaborazioni con oltre 350 brand internazionali tra i quali Unilever, Mastercard, Ferrero, Toyota, Ford, Red Bull, Samsung, Danone, e Nestlè. Dopo Roma, Napoli e Milano, quest’anno ha aperto una sede anche a Londra.
Il nuovo finanziamento servirà a Buzzoole per portare avanti il programma di espansione internazionale – in primo luogo verso Russia, Francia, Spagna e India – e migliorare il prodotto con nuove partnership e attività di retargeting, programmatic e integrazione con trading desk.
«Siamo davvero molto felici di annunciare questo accordo che ci darà l’opportunità di continuare a crescere su scala globale, dopo la recente espansione nel Regno Unito – ha commentato Fabrizio Perrone, CEO di Buzzoole – Questa operazione farà da ponte per il round Series A che ci aspettiamo di chiudere entro 12-18 mesi, data la rapida crescita che abbiamo registrato in soli 3 anni in termini di utenti, paesi coinvolti e fatturato».
Buzzoole continuerà ad aggiungere nuove funzionalità alla piattaforma e a implementare l’algoritmo proprietario. L’influencer marketing è ormai considerato “The next big Thing” e il C2C il mainstream marketing da presidiare. Rispetto alle altre aziende che lavorano in questo mercato, Buzzoole può fare affidamento su una premiata tecnologia data-driven e una piattaforma di automazione basata su algoritmi semantici, riconoscimento di immagine e Open Graph che la rendono la primapiattaforma di influencer marketing end-to-end con un business model orientato ai media.
«L’influencer marketing è la nuova frontiera del passaparola e la nuova sfida nel settore della comunicazione – ha confermato Kirill Belov, founder di Impulse VC – Abbiamo rilevato un forte interesse da parte dei professionisti del marketing nel coinvolgere gli opinion leader della rete attivi sui social e, a oggi, uno strumento universale per la gestione di questo genere di campagne mancava. Buzzoole ha il prodotto che può perfettamente colmare questo bisogno e che permette ai brand di ampliare realmente la propria presenza sui social media».