LA STARTUP

Banking-as-a-Service: 3 milioni di euro a BKN301, fintech di San Marino

BKN301 offre al piccolo Stato servizi di pagamento e soluzioni digitali. Al round hanno partecipato Banca Agricola Commerciale, Banca di San Marino e Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino. Ora la startup vuole espandersi nei mercati emergenti di Africa, Medio Oriente e Europa dell’Est

Pubblicato il 10 Gen 2022

Federico Zambelli Hosmer, Stiven Mucciol e Luca Bertozzi, founder di BKN301

BKN301, società fintech che offre servizi di pagamento e funzionalità Banking-as-a-Service (BaaS), ha ottenuto il suo primo round d’investimento seed del valore di 3 milioni di euro da istituti bancari sammarinesi quali Banca Agricola Commerciale, Banca di San Marino e Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.

Che cosa fa BKN301

Oggi è l’unico Istituto di Pagamento della Repubblica di San Marino e rappresenta una parte importante del sistema di pagamento elettronico del Paese a cui offre servizi di monetica di issuing, acquiring e soluzioni digitali correlate. Copre circa il 90% del mercato sammarinese.

Il team di BKN301

Il management di BKN301 è composto da Stiven Muccioli, imprenditore pioniere nel mondo digital e fintech, fondatore di diverse startup di successo, tra cui Ventis, Tippest e SM Capital; Federico Zambelli Hosmer, CBO, ex General Manager di PayPal Italia; e Luca Bertozzi, direttore finanziario, ex CFO di Ventis. Abalone Group, realtà svizzera che opera nel settore del wealth management e della consulenza finanziaria.

Stiven Muccioli, CEO di BKN301, commenta l’esito del seed round: “Desidero innanzitutto ringraziare i soci di BKN301 per la fiducia nel progetto di sviluppo della nostra società. Il fintech sta cambiando radicalmente il settore bancario e finanziario, con evidenti benefici per le persone che utilizzano i nuovi servizi che nascono dall’incontro tra questi due mondi. BKN301 vuole sfruttare la logica di ecosistema aperto e collaborativo che governa il settore, facendo da trait d’union tra le società fintech occidentali e i Paesi emergenti: mercati ad altissimo potenziale di crescita e sviluppo, ma con scarsa offerta di soluzioni digitali ed evolute, nonostante la forte penetrazione dei dispositivi mobile che rappresentano un elemento di evoluzione sociale e culturale”.

Prossimo passo: i Paesi emergenti

A livello internazionale, BKN301 ha come obiettivo quello di diventare un operatore open-market e cross-border di riferimento nel settore di open banking e pagamenti digitali, portando le sue soluzioni tecnologiche nei mercati internazionali, specialmente quelli emergenti (Africa, Medio Oriente, Europa dell’Est). Sono proprio questi, infatti, a manifestare un forte potenziale di sviluppo: il basso livello di bancarizzazione ha avuto come conseguenza una elevata alfabetizzazione sulle tecnologie collegate ai sistemi di pagamento. In questi territori, inoltre, si registra già una crescita di fabbisogno tecnologico nettamente superiore a quella dei Paesi occidentali. La recente partnership strategica con la società elvetica Switchover AG, operatore internazionale nel settore delle telecomunicazioni, ha l’obiettivo di espandere la copertura geografica dei servizi digitali erogati da BKN301. In tale contesto i servizi quali mobile wallet, programmi di loyalty, scambi P2P, remittances e l’emissione di carte di pagamento, risultano flessibili e facilmente integrabili, consentendo agli istituti finanziari di accelerare la trasformazione digitale. Inoltre consentono alle imprese corporate di ampliare il proprio raggio d’azione, aumentare la redditività e migliorare il posizionamento strategico, integrando nella propria offerta di servizi quella dei pagamenti digitali.

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