Avvera (Gruppo Credem) si lancia nel Buy Now Pay Later (BNPL) attraverso un’acquisizione. La società specializzata nei mutui e nel credito al consumo per i privati ha siglato un accordo per acquisire un ramo d’azienda di SplittyPay, startup specializzata nel settore della dilazione dei pagamenti che consentono di acquistare ora e pagare in futuro. L’incontro e la successiva intesa con SplittyPay nascono dall’intenso lavoro del Gruppo Credem in ambito Innovazione, che da oltre due anni collabora e investe nell’ecosistema delle startup italiane e internazionali, permettendo a tutte le aziende del Gruppo di accedere a questo mondo.
Il Buy Now Pay Later è fenomeno relativamente recente che in realtà ha radici antiche: i pagamenti rateali sono sempre esistiti, ma la tecnologia digitale ha contributo a sviluppare un nuovo modo di consentire alle persone di comprare prima e pagare dopo. Si stima che, a livello globale, il segmento registrerà 90 miliardi di dollari di volumi entro il 2029, con tre miliardi di euro solo in territorio italiano.
Buy Now Pay Later: come funziona il nuovo trend dei pagamenti rateali, chi lo fa, i vantaggi
Cosa fa Avvera
Nata a maggio 2019, Avvera adotta un modello di business multicanale e multiprodotto, rivolto in particolar modo ai potenziali clienti esterni al Gruppo Credem. Questo modello è basato su una rete di oltre 700 tra agenti e collaboratori specializzati in Prestiti, Cessione del Quinto e Mutui, su partnership con banche e società di intermediazione creditizia e su un’offerta digitale innovativa in continua evoluzione. Amministratore delegato e direttore generale di Avvera è Lorenzo Montanari, condirettore generale è Paolo Zavatti e il presidente è Claudio Zara.
Cosa fa SplittyPay
Fondata da Alberto Porzio e Matteo Destantini, SplittyPay, grazie alla piattaforma di pagamenti condivisi, permette di suddividere una transazione su diverse carte di debito o di credito. Nata a metà 2018, la giovane società è risultata vincitrice nello stesso anno del Premio Fintech & Insurtech dell’Osservatorio Digitale del Politecnico di Milano.
A seguito del closing dell’operazione, Avvera entrerà nel settore del BNPL beneficiando del brand, di parte della piattaforma informatica e dell’esperienza maturata nel corso degli anni da SplittyPay. Obiettivo: trasformare l’attuale offerta in un business sostenibile e scalabile, in linea con le nuove normative in materia di credito.
Perché Avvera vuole entrare nel BNPL
L’operazione si inserisce nella strategia di crescita di Avvera in ambito di innovazione digitale e offerta multicanale per clienti e prospect per rispondere alle mutate esigenze creatisi velocemente negli ultimi anni: facilità, velocità, risposte in real time. Il settore del Buy Now Pay Later riscuote infatti l’interesse del 54% degli italiani, in particolare nella fascia d’età 45-54 anni.
“L’operazione di acquisizione del ramo d’azienda di SplittyPay è coerente con la strategia di crescita di Avvera nel mercato dei crediti alle famiglie e sinergica con l’attività di commercial banking del Gruppo Credem, con i progetti di innovazione e con la digitalizzazione dei prodotti finanziari” ha commentato Lorenzo Montanari, amministratore delegato e direttore generale di Avvera. “Il comparto del Buy Now Pay Later rappresenta un’opportunità che intendiamo cogliere con l’obiettivo di valorizzare gli accordi commerciali in essere su tutto il territorio nazionale grazie alla presenza del nostro gruppo bancario, sviluppando in modo significativo la nostra base clienti e mettendo a disposizione l’offerta multi prodotto di cui disponiamo. Ringrazio Alberto Porzio e Matteo Anthony Destantini per aver creduto nel nostro progetto e tutto il team di Avvera che ha seguito l’operazione”.
“Siamo orgogliosi di questa operazione e felici di poter continuare il lavoro di questi anni all’interno di una realtà solida come Avvera” commentano Alberto Porzio e Matteo Anthony Destantini, founders di SplittyPay. “Il BNPL in Italia è un settore molto attrattivo, ma per nulla semplice: servono competenze, velocità di analisi dei mercati, conoscenze trasversali che arrivano dal mondo dell’innovazione, dal settore finanziario e dalla capacità di ascolto del cliente finale. Grazie ad Avvera contiamo di raggiungere gli obiettivi che ci hanno spinto ad entrare in questo segmento di mercato con margini di crescita importanti. Ringraziamo Lorenzo Montanari e tutto il suo team per la convinzione e la serietà dimostrata in questi mesi per arrivare ad una conclusione positiva dell’operazione”.
