L’utilizzo di tecnologie evolute, in grado di rendere migliore la customer experience, e il ricorso all’economia circolare per sviluppare buone pratiche quali le attività di riciclo dei rifiuti urbani, possono consentire a una multiutility di dare un contributo determinante alla città, rendendola sempre di più una smart city. Ne è convinto Stefano Venier, amministratore delegato di Hera, gruppo con sede a Bologna attivo nei servizi ambientali, idrici ed energetici. In questa video-intervista Venier spiega a quali nuove tecnologie si è affidata Hera per “sintonizzarsi” meglio sui desideri e le aspettative del cliente e quali azioni ha realizzato sul fronte ambientale. Il Ceo di Hera tornerà su questi temi nell’ambito dell’EY Capri Digital Summit 2017, il vertice con i protagonisti dell’innovazione digitale in Italia che quest’anno si tiene dal 4 al 6 ottobre. Alla tavola rotonda intitolata Infrastrutture e investimenti per la città del futuro e moderata da Paola Testa, Mediterranean Advisory Energy Leader, EY, interveranno anche Franco Bassanini, Presidente del Consiglio di Amministrazione, Open Fiber; Mauro Bonaretti, Capo di Gabinetto del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti; Maurizio Dècina, Presidente, Infratel; Stefano Donnarumma, CEO, Acea; Piercarlo Giannattasio, CEO CommsCon e Director DAS-Small Cells Business Unit Cellnex Europe.
Stefano Venier (Hera): “Tecnologie digitali ed economia circolare per la smart city”
L’amministratore delegato racconta la strategia del gruppo bolognese attivo nei servizi ambientali, idrici ed energetici. Tre i focus: servizi innovativi, migliore costumer experience e attenzione alla sostenibilità ambientale. Temi che che saranno al centro del dibattito all’EY Capri Digital Summit
Pubblicato il 28 Set 2017
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