Sono Ecohydrotec, Latitudo 40, Regalgrid Europe e Seares le quattro startup vincitrici della Call4Startup innovation2live, lanciata per il secondo anno consecutivo dal Gruppo Enercom per l’innovazione dell’ambito della smart energy.
Scelte tra diverse candidature, le quattro vincitrici avranno l’opportunità di iniziare un percorso di sviluppo dei loro prodotti all’avanguardia insieme al Gruppo Enercom, promuovendo la cultura della sostenibilità e della responsabilità negli ambiti di Produzione di Energia da fonti rinnovabili, Efficientamento Energetico, Smart Home e Smart Building.
Ecco i vincitori della seconda Call4Startup del Gruppo Enercom
La seconda edizione della
Call4Startup Innovation2live del
Gruppo Enercom,
lanciata il 28 aprile 2020, si è focalizzata su quegli ambiti che, nel settore Energy, possono avere un impatto positivo per i clienti finali e aziendali, innovando tra le mura di casa, nelle aziende o fuori, nelle città. In particolare, la ricerca si è concentrata su progetti tech (
Internet of Things,
Intelligenza Artificiale e Machine Learning) che possono migliorare la produzione di energia da fonti rinnovabili, e l’efficientamento energetico della Smart City e Smart Building.
“L’innovazione per tutti noi del Gruppo Enercom, non è un concetto di marketing ma uno dei capisaldi strategici della nostra attività quotidiana, una buona pratica aziendale che, dopo aver festeggiato quest’anno i primi settant’anni della nostra vita aziendale, ci proietta verso il futuro, con l’obiettivo di lavorare affinché domani sia un giorno migliore” afferma Cristina Crotti, Presidente del Gruppo Enercom. “L’invito che faccio sempre alle mie collaboratrici ed ai miei collaboratori coinvolti in processi di innovazione è quello di non aver paura di essere contaminati da approcci differenti dai nostri, per questo sono felice dell’esito della Call4Startup. Queste startup rappresentano l’innovazione e la sostenibilità.”
“Rispetto a quanto era prestabilito, abbiamo scelto di premiare quattro realtà, e non una sola, perché in ognuna di esse abbiamo riscontrato un progetto strutturato, capace di coniugare l’innovazione tecnologica con un approccio innovativo nella gestione dell’energia, cogliendo a pieno lo spirito del nostro Gruppo. Con le quattro realtà, meritevoli allo stesso modo della nostra attenzione, avvieremo un percorso di reciproco approfondimento e possibile sviluppo delle singole iniziative” afferma l’Ing. Donato Stanca del Gruppo Enercom. “Premiarle risulta una scelta sfidante sia per loro, che sono certo si sentiranno responsabilizzati e motivati da questa nostra decisione, sia per il Gruppo che si dovrà mostrare capace di essere partner operativo e strategico di non uno ma di ben quattro progetti differenti.”
Ecco chi sono le startup che hanno presentato i progetti vincenti.
Ecohydrotec
Nata nel 2019, Ecohydrotech srl ha realizzato con il progetto Zero PM10 un sistema di abbattimento dell’88,4% del PM10 da combustione fossile per settori automotive, industriale ed edifici di civile abitazione.
“L’impiego delle nostre tecnologie innovative legate alle energie rinnovabili green sono elemento cardine dell’Agenda europea 2030” afferma Giovanni Leto Barone, co-founder di Ecohydrotec “I suoi parametri di salvaguardia ambientale costituiscono gli obiettivi temporali obbligatori per gli Stati membri. Noi abbiamo ridotto ogni inquinante, e in particolare il PM10 e il CO (Monossido di Carbonio) del 90%. Dopo anni di ricerca e studio sulle caratteristiche non note dell’idrogeno, coperte da segreto industriale, siamo giunti a questo sensazionale risultato che cambierà positivamente l’impatto delle attività umane sull’ambiente e sulla salute collettiva”.
Latitudo 40
Latitudo 40 srl è nata nel 2017, e il suo progetto si chiama Urbalytics Green e consiste in una piattaforma di Data Analytics basata su algoritmi di Artificial Intelligence e Machine Learning applicati a immagini satellitari. La piattaforma offre una dashboard molto semplificata per fornire, a PA o aziende, informazioni a supporto delle decisioni (analisi della qualità della vita urbana, mappe di rischio della popolazione, concentrazione delle mappe di calore, monitoraggio delle infrastrutture urbane). Urbalytics Green è una specifica verticalizzazione della piattaforma pensata per supportare la transizione verso la “green and smart city”.
“Si tratta di un prodotto a disposizione di pubbliche amministrazioni e società elettriche per effettuare le analisi preventive e per monitorare in continuo gli impianti realizzati” afferma Gaetano Volpe, founder e CEO di Latitudo 40, “il principale punto di forza di Urbalytics Green è la capacità di effettuare le analisi senza la necessità di installare sensori in campo, ma utilizzando dei satelliti arricchendo le informazioni con l’uso di data stream pubblici o già disponibili”.
Regalgrid Europe
il progetto presentato
Regalgrid Europe srl si chiama “Smart Grid e comunità energetiche parzialmente o totalmente auto-bilanciate (EnCo)”. Si tratta di una soluzione tecnologica (bundle hardware e software) che permetterà su larga scala ai singoli soggetti economici di monitorare, valutare e ottimizzare in tempo reale, e ad un prezzo competitivo, il consumo e lo scambio di energia tra singole utenze.
“La tecnologia ha l’obiettivo di permettere lo sviluppo massivo delle comunità energetiche parzialmente o totalmente auto-bilanciate (EnCo)” racconta Davide Spotti, founder e CEO di Regalgrid Europe “Il progetto parte dal basso, facendo crescere ed evolvere i singoli membri delle potenziali EnCo tramite la tecnologia Regalgrid. Il singolo cittadino diventa, così, da semplice consumatore passivo a parte attiva nel processo di decarbonizzazione della società”.
Seares SRL
Seares SRL ha progettato un dispositivo meccatronico, per il settore della nautica, chiamato
Seadamp Plus in grado di garantire la sicurezza dell’ormeggio e dell’ancoraggio di corpi galleggianti oltre che generare energia sufficiente per mantenere cariche le batterie di bordo o fornire energia ai sistemi di acquisizione dati, per l’intelligenza artificiale o la comunicazione Internet of Things.
“Seadamp Plus è un prodotto intelligente, modulare e altamente scalabile” spiega Giorgio Cucè, CEO di Seares “in grado di gestire e ottimizzare la raccolta di energia. La realizzazione dei primi prototipi è stata completata nel 2018 e fino alla fine del 2019 sono stati effettuati test sia in mare
che in laboratori certificati. In questa fase iniziale, il nostro piano prevede una piccola serie produttiva necessaria per arrivare alle attrezzature industriali per i volumi di produzione previsti dall’ultimo terzo del 2020, compatibilmente con la domanda. La nostra tecnologia è coperta da brevetti registrati in Europa, Regno Unito e Stati Uniti”.