STARTUP INTELLIGENCE

Gli Innovactor di Enercom tra imprenditorialità e startup: l’innovazione fluida in azienda

Manager della prima linea selezionati per dedicarsi alla sperimentazione. Attività di corporate entrepreneurship. Call per startup. Ecco come il Gruppo Enercom, settore energy, promuove l’innovazione. “Non c’è solo un obiettivo di business”, spiega la presidente Cristina Crotti, “ma anche una nuova cultura aziendale”

Pubblicato il 18 Set 2020

Cristina Crotti, presidente del Gruppo Enercom

Enercom e l’innovazione. Da 70 anni il Gruppo Enercom è una delle maggiori aziende italiane private del settore energy, specializzata nella vendita di luce & gas. Il Gruppo conta oggi 250 dipendenti e ha un fatturato consolidato di 160milioni di euro.

Enercom da un paio d’anni ha avviato alcune iniziative interne ed esterne per promuovere l’innovazione, con un forte mandato del Top Management per sensibilizzare i propri dipendenti sull’importanza dell’innovazione come fattore critico di successo. In questa ottica, da quest’anno il Gruppo è partner dell’Osservatorio Startup Intelligence. “Fin dall’inizio l’innovazione non è stata promossa solo con un obiettivo di business, ma come innovazione di processo e nuova cultura aziendale”, spiega Cristina Crotti, presidente del Gruppo Enercom.

In particolare, è stato individuato un team composto da una ventina di Innovactor, selezionati tra le varie aziende del Gruppo perché soggetti a una particolare esposizione all’innovazione o perché sensibili al tema. Gli Innovactor, che coprono la prima linea dell’azienda, continuano a svolgere le mansioni tipiche del loro ruolo, ma hanno l’opportunità e il mandato di dedicarsi alla sperimentazione, allo scouting, alla contaminazione con l’ecosistema interno ed esterno dell’innovazione. “È importante che gli Innovactor sappiano pianificare in autonomia le attività dedicate all’innovazione, secondo un processo fluido di crescita continua che permea tutto il Gruppo”, sottolinea Crotti. Per proporre e condividere idee e progetti gli Innovactor si incontrano una volta al mese in comitato, con un coordinatore che dirige i lavori e con la partecipazione saltuaria di Crotti e Donato Stanca, Amministratore Delegato di Gei Reti Gas. Quando un progetto viene approvato, gli Innovactor ne definiscono l’owner e sono autonomi nella scelta del team di lavoro, composto da persone con le competenze necessarie.

Con questo mindset, fortemente imprenditoriale, negli ultimi due anni sono state avviate attività di corporate entrepreneurship, per esempio una call interna con l’obiettivo di trovare soluzioni migliorative della vita all’interno dell’azienda o di analisi di processo. “A tutti i proponenti è stato dato un feedback e le idee meritevoli sono state portate avanti”, spiega Angelo Faravelli, executive consultant, che si occupa della comunIcazIone del Gruppo. È inoltre sempre attivo il Laboratorio delle Idee, che è una piattaforma di raccolta sia virtuale che fisica (tramite urne) di idee non sollecitate; queste ultime vengono valutate dal comitato degli Innovactor e, se ritenute interessanti, vengono portate avanti dal propositore in qualità di project manager.

In ambito di Open Innovation già lo scorso anno è stata lanciata la Call4Startup di Innovation2live (qui trovi le quattro startup vincitrici) con l’obiettivo di avviare collaborazioni con startup. “Abbiamo svolto colloqui con tutte le startup partecipanti e siamo riusciti ad avviare collaborazioni con la startup vincitrice della prima edizione della call, mettendoci alla prova con le complessità tipiche di questo rapporto”, spiega la Presidente.

Nel 2020 si è deciso di riproporre l’esperienza ma la call è stata indirizzata a scaleup, “che ci sembra abbiano obiettivi più uniformi ai nostri e un linguaggio più vicino a quello aziendale”. La seconda edizione della Call4Startup di innovation2live è stata dedicata alla ricerca di progetti e società innovative in ambito Produzione di Energia da fonti rinnovabili, Efficientamento Energetico, Smart Home e Smart Building, anche con l’obiettivo per il Gruppo Enercom di promuovere la cultura della sostenibilità.

Le call sono state seguite da un team ristretto di Innovactor scelti o che si sono autocandidati a questa attività, esponendo poi l’intera squadra agli stimoli esterni ricevuti.

“Non abbiamo una fast track contrattuale per la collaborazione con le startup, ma siamo molto flessibili da questo punto di vista: a volte abbiamo partecipato ai costi, altre volte abbiamo coinvolto la startup in progetti più grandi, spesso la scelta dipende dallo stadio di sviluppo della startup”.

“Stiamo definendo i prossimi passi nella gestione dell’innovazione, valutando per esempio l’opportunità di nominare un Innovation Manager di Gruppo. Inoltre, la crescita continua di questo focus aziendale ci spinge a definire dei KPI per l’innovazione, per poter misurare gli effetti di tutte le attività che stiamo portando avanti”, racconta Crotti, che conclude: “alcuni benefici sono comunque già evidenti, come l’aumento della nostra attrattività per le figure professionali sul mercato e per aziende attive proprio nel campo dell’innovazione”.

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Eliana Bentivegna
Eliana Bentivegna

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