Sale al 72,93% la partecipazione di Edison nella società toscana del mini-idroelettrico Frendy Energy. Dopo la riapertura dei termini del periodo di adesione all’offerta, avvenuta dal 27 dicembre al 3 gennaio scorso, la società di Foro Buonaparte ha conquistato la maggioranza del capitale del gruppo fiorentino. Dopo l’annuncio, a ottobre scorso, dell’acquisizione di Frendy , che ha previsto l’obbligo da parte di Edison di promuovere un’offerta pubblica di acquisto , ora la società di Foro Buonaparte rende noti i risultati definitivi delle adesioni all’OPA.
Tramite una nota diffusa giovedì 4 gennaio, la società guidata da Marc Benayoun ha comunicato che, nel periodo in questione, sono state apportate 997.444 azioni, pari al 1,682% del capitale sociale di Frendy e al 3,368% delle massime n. 29.612.338 azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore complessivo pari a 339.130,96 euro. Nel corso dell’Offerta sono state complessivamente apportate 13.555.069 azioni pari al 22,852% del capitale sociale della società toscana e al 45,775% delle massime 29.612.338 azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore complessivo pari a Euro 4.608.723,46.
Tenuto conto quindi delle azioni già possedute – si legge nella nota – e di quelle acquisite nell’ambito dell’Offerta prima della riapertura dei termini, alla data di pagamento sopraindicata Edison verrà a detenere complessive n. 43.259.978 azioni, pari al 72,930% del capitale sociale di Frendy Energy. Tuttavia – continua la nota – non avendo Edison raggiunto la soglia del 90% del capitale sociale di Frendy Energy, non risultano verificate le condizioni previste dalla legge per il sorgere dell’Obbligo di Acquisto.
Al netto dei dettagli finanziari, con l’operazione di acquisizione di Frendy Energy, Edison si assicurerà il controllo di una società con competenze e uno specifico know-how, uniti a un’importante rete di partner, nel settore del mini idroelettrico su canali. L’azienda fiorentina, infatti, è attiva nella progettazione, sviluppo, realizzazione e gestione di centrali mini-idro, oltre che nella commercializzazione dell’energia elettrica prodotta.
Attualmente del Gruppo Frendy fanno parte quindici impianti idroelettrici di piccola taglia, di cui tre in fase di avanzata costruzione. Le attività della società sono distribuite in Piemonte e Lombardia, in particolare nelle provincie di Novara e Pavia, per via della loro alta concentrazione di canali irrigui regimati.