Arriva una nuova sfida per le startup che si occupano di energia. È partita la prima edizione di “e-qube”, concorso per idee e progetti innovativi in campo energetico organizzato dal Gruppo Estra, in collaborazione con BIBA Venture Partners. Il progetto punta a promuovere spirito imprenditoriale e innovazione attraverso la selezione di startup in grado di contribuire allo sviluppo sociale ed economico.
In particolare Estra, società con sede a Prato che si occupa di fornitura di gas naturale, gpl ed energia elettrica, distribuzione di gas naturale, servizi di telecomunicazioni ed energetici, va a caccia di idee innovative a livello italiano ed internazionale, con forti capacità di scalabilità, in settori relativi al business di riferimento della multiutility. L’obiettivo è instaurare in futuro rapporti di partnership destinati a durare nel tempo.
Le aree oggetto del bando sono:
– Internet of Things: applicazioni e soluzioni in ambiti quali: Piattaforme IoT, Smart home & Smart buildings; Smart cities
– Energia, ovvero: o Efficienza energetica: applicazioni e soluzioni per diagnosi e consumi energetici; o Energie rinnovabili: applicazioni e soluzioni per la generazione, ottimizzazione e storage di energia
– Servizi ad alto valore aggiunto quali Big Data, Business analytics, Marketing automation&Sales optimization e Retail experience&Customer management.
► PARTNERSHIPS – La partnership con BIBA Venture Partners, azienda di consulenza strategica con sede a Barcellona, specializzata in programmi di open innovation e nel corporate venturing per grandi imprese, dimostra l’ impegno di Estra nel contribuire al processo di esplorazione e promozione di nuovi approcci all’innovazione. La scelta di presentare il bando di gara nella sede milanese di un hub come Copernico, ecosistema innovativo dove vivere un’esperienza lavorativa fatta di creatività, condivisione e opportunità di crescita, conferma ulteriormente la volontà del Gruppo Estra di fornire utili strumenti in quei luoghi ad alto grado di contaminazione creativa, dove nascono, crescono e maturano le idee, dove si creano progetti innovativi e dove ogni giorno ci si mette in gioco per migliorare.
► COME PARTECIPARE – La selezione è aperta a tutti coloro che presenteranno un progetto attinente alle tematiche del bando entro il 18 giugno. Tra tutte le proposte ricevute saranno selezionati 10 finalisti che parteciperanno alla startup challenge finale, che si svolgerà a Firenze nel mese di luglio. Durante la sfida i candidati esporranno i loro progetti alla giuria, composta da membri di Estra, BIBA e da alcuni esperti, cercando di aggiudicarsi i premi messi a disposizione dal bando. Al primo classificato spetteranno 20.000 euro, 10.000 al secondo e 5.000 al terzo. Per tutte le informazioni relative al bando è possibile consultare www.e-qube.it
“L’e-qube challenge – commenta Paolo Abati, Direttore Generale di Estra – lanciata da Estra e BIBA nasce dalla volontà di trovare e supportare idee che abbiano forza, prospettive e grande consistenza in aree ad altissimo potenziale di sviluppo. Questo progetto internazionale rappresenta anche un’opportunità per la nostra società, che si apre così al mondo delle startup”
“La startup call – spiega Francesco Macrì, Presidente del Gruppo Estra – rappresenta per noi un importante traguardo, ma anche un primo punto di partenza: un traguardo perché ci qualifica come partner nei processi di innovazione e un punto di partenza perché rappresenta il primo passo all’interno di un percorso più ampio che proseguiremo negli anni a venire in termini di promotori di sviluppo”.
“L’incontro tra Estra e la nostra società – aggiunge Alberto Ratti, Managing Partner di BIBA Venture Partners – ha dato vita a un progetto che si configura come una vera e propria opportunità per dare spazio a realtà emergenti che possono cambiare le regole del business in settori strategici quali quello dell’energia. La nostra grande competenza in materia di corporate venturing, insieme alla profonda conoscenza che Estra possiede nelle aree di interesse del bando, sono elementi cardine per dar vita a un binomio strategico per l’implementazione delle idee dei partecipanti”.