Da novembre dello scorso anno sto seguendo l’iter legislativo e di realizzazione del famoso “elenco” degli innovation manager propedeutico a beneficiare gli incentivi previsti dalla Legge di Bilancio, il voucher innovation manager.
Mi sembra doveroso darvi un aggiornamento sulle ultime notizie relative ai criteri per iscriversi o essere inserito in qualità di Innovation Manager nel suddetto elenco.
Innanzitutto, volevo segnalarvi la presenza in rete di un “meraviglioso” sito web https://www.
Per quanto riguarda la sostanza e le notizie sul funzionamento siamo alla fase delle “veline”.
Ovvero di quelle anticipazioni che vengono fatte circolare per “testare” la direzione del provvedimento e i suoi contenuti.
In particolare, come riportato dal sito https://www.fasi.biz/it/ e ripreso da altre voci del Web, si anticipano alcune notizie sul funzionamento dell’elenco per le persone giuridiche e quelle fisiche prevedendo che, successivamente dalla emanazione del Decreto si debba attendere un successivo provvedimento del MISE entro 30 giorni che definirà modalità e termini per presentare la domanda di iscrizione all’elenco.
Sembrerebbe che :
Le Società di consulenza che forniranno i manager dell’innovazione dovranno rispettare una serie di requisiti:
- essere costituite nella forma di società di capitali;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, di concordato preventivo e non aver subito condanne;
- essere accreditate negli albi o elenchi dei consulenti in innovazione istituiti presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali, oppure presso Regioni che erogano contributi con le stesse finalità.
- al momento dell’iscrizione all’elenco potranno indicare fino a un massimo di 10 nominativi.Anche i “competence center” e i “centri di trasferimento tecnologico” potranno fare domanda per fornire i manager dell’innovazione.
Le Persone fisiche potranno iscriversi all’elenco a patto che siano anche loro accreditati in albi o elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso Unioncamere, associazioni di rappresentanza dei manager (ricordate FederManager?) e organizzazioni partecipate pariteticamente da quest’ultime e da associazioni datoriali oltre che in analoghi elenchi delle Regioni.
Le persone fisiche dovranno anche avere un Titolo di dottore di ricerca o di master universitario di secondo livello in gestione, management o ingegneria dell’innovazione.
Potrà iscriversi nell’elenco anche chi ha già acquisito l’esperienza sul campo nei settori 4.0 dai 2 ai 5 anni “se” si è avuta la qualifica di dirigente.
Come dicevo: sembrerebbe.
Teniamoci aggiornati sugli sviluppi!