STARTUP INTELLIGENCE

Talent Space, un PoC di open innovation per l’uso dei mondi virtuali in azienda

Talent Space è il secondo progetto pilota nato all’interno della Community di Innovation Manager dell’Osservatorio: un’Area Expo dove esplorare stand personalizzati delle aziende partner con la realtà virtuale. Basato su Coderblock, è promosso da Randstad con diverse aziende partner

Pubblicato il 27 Ott 2023

Una visione dello spazio virtuale Talent Space

Il 12 settembre 2023 è avvenuto il lancio del secondo Poc (Proof of Concept) nato da un tavolo di confronto dell’Osservatorio Startup Thinking. Dopo il successo di Green SUIte, si concretizza Talent Space, il secondo progetto pilota nato all’interno della Community di Innovation Manager dell’Osservatorio, proprio da un tavolo dedicato al tema dei Mondi virtuali, promosso da Randstad Italia. Partito come momento di confronto tra diverse corporate partner dell’Osservatorio sullo stato di conoscenza e utilizzo delle nuove tecnologie emergenti relative al Web3, presto il tavolo si è trasformato in un centro operativo per l’ideazione e la costruzione di un progetto ambizioso di Open Innovation.

Oltre a Randstad, hanno aderito al progetto anche Agos, Gruppo Enercom, Gruppo Tea, Prysmian Group e Silea. Il progetto è stato sviluppato all’interno del mondo virtuale di Coderblock, startup e blockchain company conosciuta proprio durante il programma di scouting dell’Osservatorio Startup Thinking.

Talent Space: uno spazio virtuale per conoscere le aziende

Tutto è partito infatti da un semplice brainstorming per uno dei tavoli di confronto di Startup Thinking, tra le diverse aziende interessate, ciascuna con le proprie competenze e prospettive sul tema dei mondi virtuali. Il risultato è stato la creazione di spazi che sono stati personalizzati per ciascuna delle sei aziende partecipanti, trasformando il pensiero innovativo in realtà in meno di 6 mesi.

Il PoC si chiama Talent Space e consta della cosiddetta “Area Expo”, un edificio in cui i visitatori possono esplorare stand personalizzati delle aziende partner del PoC (oltre a Randstad proprietario dell’area, Agos, Gruppo Enercom, Gruppo Tea, Prysmian Group e Silea) e all’interno dei quali è possibile trovare informazioni delle diverse realtà aziendali coinvolte.

Questo primo spazio ha l’obiettivo, infatti, di offrire all’utente la possibilità di iniziare a conoscere meglio le aziende, a partire dalla loro mission e strategia, la loro cultura e i valori promossi, e le opportunità di carriera presenti. Proprio accanto agli stand il visitatore può avvicinarsi ad un portale che teletrasporta l’utente direttamente nel secondo spazio allestito, all’interno dell’headquarter di Randstad Italia. All’interno di questo edificio, infatti, sono state organizzate e distribuite sui diversi piani aree e stanze più spaziose dedicate alle aziende.

L’utente può spostarsi dentro la stanza per ricevere informazioni rispetto all’azienda interessata, ma anche per svolgere meeting, colloqui di lavoro, corsi di formazione e tante altre attività. L’obiettivo sottostante la creazione di questo secondo spazio è quello di dare la possibilità alle aziende di sperimentare nuovi processi di selezione, di ingaggio di nuovi talenti, attività di formazione e di coinvolgimento dei dipendenti.

In questo modo, Talent Space non vuole essere solo uno spazio espositivo, ma anche un luogo dinamico in cui le aziende possono sperimentare l’uso dei mondi virtuali e modalità alternative per interagire con i talenti e i dipendenti in modo innovativo.

Un progetto nato dall’open innovation

Il PoC multibrand Talent Space rappresenta un ottimo esempio di innovazione aperta per diversi fattori che lo caratterizzano. Innanzitutto, coinvolge attori provenienti da industrie diverse e con un grado di maturità sul tema altrettanto diverso, dalle grandi Corporate consolidate alla più snella startup.

Questa diversità di partecipanti porta con sé una varietà di prospettive e competenze che contribuisce a creare un ambiente ricco di idee e di opportunità. Inoltre, questo progetto è stato a tutti gli effetti terreno per la co-creazione di un nuovo prodotto attraverso la collaborazione tra queste diverse entità, il primo hub multi-aziendale su un mondo virtuale.

Il progetto si è distinto anche per la tempestività con cui è stato portato avanti, l’agilità che caratterizza proprio il mondo dell’innovazione. A inizio 2023, infatti, si è svolto il primo tavolo di confronto e in 6 mesi è avvenuto il go-live della piattaforma. Questo implica un ciclo di sviluppo relativamente breve, grazie al fatto che le diverse aziende hanno lavorato insieme per definire e realizzare l’esperienza utente ideale, mettendo in sinergia competenze multidisciplinari.

Non da meno, il progetto sfrutta tecnologie all’avanguardia, dimostrando come l’innovazione aperta possa essere un trampolino per l’adozione di nuove tecnologie e l’esplorazione di nuove frontiere.

Come provare l’esperienza Talent Space

L’Open Innovation sta diventando ormai una pratica comune e diffusa tra le imprese italiane, con quattro grandi imprese su cinque che la praticano, secondo le ricerche condotte dall’Osservatorio Startup Thinking. Talent Space, frutto dell’Osservatorio, è un esempio tangibile di come la collaborazione nell’innovazione può portare rapidamente a risultati concreti e benefici diffusi.

Per scoprire di più di Talent Space e provare direttamente l’esperienza, è possibile entrare all’interno del mondo virtuale cliccando a questo link.

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Cristina Marengon
Cristina Marengon

Research Analyst presso Osservatori Digital Innovation

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