Quasi due milioni di euro (per la precisione 1.875.000 di euro) a favore di 11 progetti nazionali e di 28 progetti locali. Gli 11 progetti nazionali si sono aggiudicati 1.440.000 euro di finanziamento, mentre i 28 progetti locali saranno finanziati tramite crowdfounding, con un contributo di 435.000 euro attraverso il meccanismo del ‘matching grant’ al raggiungimento del 50% di capitale richiesto.
Questo il risultato del bando lanciato da Fondazione Vodafone Italia a dicembre 2016 con il supporto del Comitato Italiano Paralimpico. Lo scopo del bando era avvicinare le persone con disabilità allo sport e la selezione è avvenuta tenendo conto dell’impatto sociale, della sostenibilità e replicabilità dei progetti, della loro fattibilità tecnica e bilanciando provenienza geografica e discipline sportive.
Al bando hanno partecipato oltre 600 progetti, inviati da associazioni non profit operanti su tutto il territorio nazionale. I componenti dell’Advisory board che hanno contribuito alla valutazione dei progetti sono: Claudio Arrigoni, giornalista del Corriere della Sera, Francesco Chiappero, preparatore atletico, Giovanni Di Pino, ricercatore Università Campus Bio Medico di Roma, Marco Ottocento, imprenditore sociale, Gianluca Nicoletti, giornalista e Fondatore di ‘Insettopia onlus – per noi autistici’, Enrico Resmini, Presidente di Fondazione Vodafone Italia.
Tra i progetti selezionati alcuni usano la tecnologia. È il caso di Poseidon 2.0, promosso dall’Associazione vEyes (Virtual Eyes) Onlus di Catania. Il progetto ha come obiettivo quello di migliorare il livello di autonomia dei nuotatori ipo e non vedenti attraverso un sistema in grado di inoltrare, mediante un auricolare, il segnale di fine corsa (per la virata) e di “perdita della rotta” (non parallela ai cordoli).
La Fondazione Vodafone non intende fermarsi qui: il prossimo 7 giugno sarà annunciato un più ampio progetto, per mettere in rete le realtà che operano nel campo dello sport e della disabilità, a partire dalle associazioni, federazioni e circoli che hanno partecipato al bando.