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Perché le scaleup fanno funding? Per comprare altre startup



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Il primo unicorno del 2024 è francese, Pennylane. “Vogliamo essere predatori, non prede” ha detto il CEO della scaleup. Perché l’unico modo per scalare è la crescita inorganica, con le acquisizioni di altre imprese. Cosa che accade ancora poco in Europa e in Italia

Pubblicato il 13 feb 2024



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È francese il primo unicorno del 2024. La notizia della scorsa settimana è che in Europa abbiamo il primo unicorno dell’anno. È, guarda caso, una scaleup francese (la mela non cade lontano dall’albero, qui avevo parlato del perché l’“albero” francese delle startup è a oggi il più fruttuoso in Europa).

Si tratta di Pennylane, piattaforma di account-tech che serve PMI (oltre 12000) e studi di commercialisti (2000+) aumentandone significativamente l’efficienza (nell’ordine del 20% di tempo risparmiato). Pennylane ha chiuso il suo Series C round di finanziamento da 40 milioni di dollari ad una valutazione stratosferica (il famoso billion che fa spuntare il corno sulla fronte). Aspetto qualitativo non irrilevante è il lead investor: Sequoia (che aveva anche partecipato al Series B del 2021). Segno che le aziende europee (almeno quelle buone) sono pronte al “prime time” della Silicon Valley.

Scelup, il gioco si chiama crescita

La vera notizia però non è questa. Il CEO Arthur Waller ha dichiarato l’obiettivo di questo nuovo round di finanziamento: “We want to be predators, not prey.”

Per le scaleup “growth is the name of the game”. E, arrivati ad un certo punto, l’unico modo per scalare è la crescita inorganica, che passa attraverso acquisizioni. Per penetrare altri mercati (si chiama roll-up), per accelerare lo sviluppo del prodotto ed integrare soluzioni, per portare in casa talento e competenze (perché il know-how invecchia anche se si è nati solo pochi anni fa, Pennylane è del 2020). 

Il modello Silicon Valley: fare acquisizioni per crescere

Questo è il modello della Silicon Valley. Google compra in media una startup alla settimana. E le startup raccolgono funding per fare acquisizioni di startup. 

La mappa delle Regioni più innovative secondo Mind the Bridge

La ruota dell’innovazione

  • I VC finanziano le startup
  • Le startup comprano altre startup
  • Le startups e il loro VC fanno una exit
  • I VC rientrano dei capitali investiti e ritornano i fondi ai propri investitori (LPs)
  • Nuovi fondi di VC partono.

E la ruota dell’innovazione gira super velocemente, con un raggio sempre più ampio.

…che in in Europa ( e in Italia) gira ancora lentamente

Da noi ci sono poche acquisizioni (le grande aziende non comprano startup) e, di conseguenza, i fondi di VC restano incartati nella fase di “harvest” (dove non hanno più capitali da investire) aspettando Godot, ovvero le exit.

E la ruota dell’innovazione gira lenta. L’elemento di novità è che i nuovi entranti nel mondo corporate (le grandi scaleup à la Pennylane è Bending Spoons, per citare un caso nostrano) sono decisamente più “acquisitive”. Perché probabilmente sono nate con la consapevolezza che le finestre di mercato non sono eterne. Cosa che le aziende con una lunga storia alle spalle fanno più fatica a percepire.

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