Mercoledì 24 aprile 2013, ore 12. Sono alla Casa del cinema di Villa Borghese, dove si proietta in anteprima La strada verso Olympia. Non sapevo nulla di questo docu-film ma avevo dato a Nicola Palmarini la mia parola che ci sarei stato. Così ho scoperto questo road movie, finanziato con una campagna crowdfunding online (ma anche attraverso raccolta fondi tradizionale, “analogica”).
La pellicola racconta in 45 minuti il viaggio da Nettuno a Parigi di Eleonora Riggi per vedere i suoi adorati Pooh esibirsi all’Olympia. Cosa c’entra tutto questo con la tecnologia solidale? Il fatto è che Eleonora è su una sedia a rotelle fin da bambina. Grazie al sostegno della sua famiglia, si laurea a pieni voti e inizia a lavorare. Nell’aprile 2011, per una polmonite, resta quattro giorni tra la vita e la morte e poi sei mesi in terapia intensiva.
Una volta ristabilita, Eleonora sogna il suo sogno: vedere i Pooh, i suoi cantanti preferiti, esibirsi a Parigi. Così nasce “La strada verso Olympia”. Facile a dirsi, difficile a farsi, ma non impossibile. Determinante è l’amicizia con Palmarini, allora capo del team IBM operante sui social e da sempre attento a come la tecnologia aiuta le persone disabili a vivere meglio e “attivista” dell’On Demand Community dell’azienda, iniziativa internazionale a sostegno del volontariato.
Lui, Eleonora, la sua famiglia, gli amici di Nettuno, la comunità online raggiunta dal progetto di raccolta fondi per il progetto, i giovani della casa di produzione che realizza il film, attivano un flusso di azione positiva che supera tutti gli ostacoli, arrivando alla prima del 24 aprile 2013.
Quel giorno, presi un impegno con me stesso: proiettare alla Camera The Road to Olympia. Così venerdì 12 luglio 2013, nel corso di “Tecnologia solidale” – il convegno annuale che organizzo per presentare in Parlamento persone e startup che migliorano grazie alla tecnologia la vita delle persone disabili – abbiamo proiettato il film… e commosso tutti i presenti.
Da allora il film continua la sua strada, on the road, appunto. Presentazioni si susseguono in tutta Italia. La prossima sarà sabato 7 marzo alle 18, presso l’Auditorium Sant’Agostino a Benevento, organizzata dalla Fondazione Castaldo. Per chi può è davvero una bella occasione per vedere un esempio di come gli ostacoli diventano opportunità anche grazie alle tecnologie (in questo caso il crowdfunding). È un segno di speranza. Per tutti.
* Antonio Palmieri, deputato Commissione cultura, Forza Italia, @antoniopalmieri