Israele è da molti anni una startup nation. Ciò la pone all’avanguardia in tutti i settori dell’innovazione, compreso lo sviluppo di tecnologie che aiutano le persone in difficoltà di salute o affette da disabilità a vivere meglio.
Ora il governo israeliano è sceso in campo per promuovere startup che combattano diabete, Alzheimer, morbo di Parkinson e sclerosi multipla. Per non parlare dell’impegno nella robotica, nella diagnostica 3D, nelle applicazioni di e-health, nelle piattaforme per l’analisi dei big data sensoristica avanzata. È un insieme di iniziative finanziate da fondi privati e dal governo (100 milioni di euro l’anno) per far crescere startup nell’ecosistema “health”.
Un esempio, l’ennesimo, che conferma come Israele sia una terra dove la promessa per l’innovazione è mantenuta. Un esempio. Chi ha orecchie per intendere…