Quando qualcuno mi domanda il senso, il fine ultimo di ‘Tecnologia Solidale 2013’ – evento giunto alla sua seconda edizione, che si svolgerà venerdì prossimo, 12 luglio dalle 10 alle 14 nella Sala del Mappamondo, presso la Camera dei Deputati – rispondo che vogliamo semplicemente accendere i riflettori “sul lato B” della tecnologia, ossia sul lato buono, per capire come la tecnologia consente oggi di migliorare la vita delle persone.
Ciò avviene in molti modi. Ci sono grandi aziende come Microsoft, Telecom, Ibm, Vodafone e Google che testimonieranno le loro iniziative sul tema. Proietteremo il road movie, “La strada verso l’Olympia”, prodotto attraverso il crowdfunding, che racconta come Eleonora Riggi, giovane donna disabile, ha visto realizzarsi il sogno di vedere i Pooh nell’esibizione dell’Olympia di Parigi.
Approfondiremo “il nuovo mondo” del crowdfunding. Sia come strumento di nuova solidarietà alla portata di tutti, come titola il secondo panel dell’evento, sia come opportunità per finanziare startup e imprese giovani. Tra gli altri ne parleranno Maria Mazzarella, responsabile divisione strategie regolamentari della CONSOB, che dirà a che punto è l’atteso regolamento per il crowdfunding”, e Ivana Pais, cofondatrice e responsabile comitato scientifico dell’Italian Crowdfunding Network.
Avremo poi una rassegna di piccole esperienze imprenditoriali e di startup che mostreranno come la tecnologia solidale consenta anche di aprirsi al mercato con applicazioni e soluzioni buone per le persone con disabilità ma anche utili per tutti. Imprese partite da un bisogno che è diventato un’idea e quindi una realtà imprenditoriale, piccola ma in crescita. Così ha fatto Marcello Coppa, imprenditore che con Bircle ha realizzato una app per rendere il viaggio accessibile a tutti e grazie a cui le persone con disabilità motoria possono acquistare guide turistiche adatte alle proprie esigenze.
Come lui tanti altri: Bruno Calchera, Silvio Magliano, l’editore Mario Guaraldi, Luca Ciaffoni, Roberto Scano, uno dei padri in Italia dell’accessibilità digitale ai disabili in Italia, e Ferdinando Acerbi. Quest’ultimo, per fare un altro esempio, con la sua Henable.me ha creato Henable Ztl, un’applicazione che consente ai disabili di chiedere in pochi secondi il permesso di entrare nelle zone a traffico limitato di tutta Italia, eliminando così anche le barriere burocratiche, oltre che quelle architettoniche.
A coordinare i lavori con me ci sarà Riccardo Luna. Nell’ultimo panel con Carlo Mochi Sismondi, presidente del Forum PA, e Gabriele Toccafondi, sottosegretario all’Istruzione con delega all’Agenda Digitale, si farà il punto su leggi e regolamenti, esponendo il punto di vista delle Istituzioni. Istituzioni ancora più presenti grazie al saluto introduttivo che verrà fatto dal vice presidente della Camera, Roberto Giachetti. Istituzioni che devono saper ascoltare e promuovere questo tipo di iniziative, facendo capire che sul futuro si può scommettere. Anzi, si deve. Tutti insieme.
Antonio Palmieri è Responsabile Internet del Pdl