Che cosa vuol dire che il nostro mondo diventa sempre più digitale? L’impatto più significativo è il fatto che la comunicazione viene intermediata da dei computer. Quando parlo al telefono, il computer che è dentro al mio telefono la trasforma in una serie di bit (come la musica di una canzone) che vengono inviati ad un altro computer per essere di nuovo un suono. La serie di bit può essere “tradotta” in testo, che può essere analizzato e, una volta compreso, diventare un pezzo di informazione con il quale interagire (per esempio per darmi delle risposte attraverso un cosiddetto “assistente vocale”).
Quello che accade alla mia voce, con maggiore semplicità, può essere applicato a tutti gli atti che compio attraverso un computer. Ad esempio, quando compro in un sito di ecommerce, i miei atti possono essere analizzati. Quali prodotti sto guardando, in che ordine li metto, quali keyword uso nel motore di ricerca, sono tutte informazioni che arricchiscono enormemente il mio profilo. L’atto finale può essere quello di acquistare una macchina fotografica, ma dal percorso escono così tanti “aggettivi qualificativi” da consentire al “negozio virtuale” di indirizzare la mia scelta meglio di qualunque commesso in carne ed ossa.
Questa nuova “ricchezza” dell’informazione è il vero valore del digitale. Una frontiera di sviluppo che oggi abbiamo appena cominciato a comprendere e utilizzare.