Non sono d’accordo su nulla di quanto scritto da Cristiano Esclapon sulla necessità di avere una sola piattaforma di equity crowdfundig.
Non ha alcun fondamento economico. I monopoli naturali hanno senso dove la concorrenza sarebbe inefficiente perchè costringe a moltiplicare gli investimenti, come ad esempio nella distribuzione del gas e dell’acqua: non avrebbe senso che ci fossero più reti e tubature di proprietà dei diversi incumbent, quindi è ottimale che ce ne sia una. Ma che investimento è necessario per aprire un portale di crowdfunding? Basta poco…
Anche il paragone con il mercato borsistico mi pare improprio… io posso comprare e vendere titoli a Milano, o in altri listini. Addirittura per le obbligazioni esistono più mercati in concorrenza nello stesso paese (MOT e TLX). Quindi lasciamo crescere il mercato del crowdfunding. E certamente l’affermazione e lo sviluppo di più operatori sarà un bene per tutti.