Ne avevamo già parlato nel febbraio 2014. E ancora nel settembre dello scorso anno. Finally, the IPO!
Advanced Accelerator Applications, più semplicemente tripla A, si è quotata al NASDAQ lo scorso 11 novembre sotto il ticker AAAP. Dalla quotazione il titolo è salito prepotentemente e ora ha raggiunto il valore di 1B$. E come sempre, quando si arriva ad utilizzare tre virgole per dividere gli zeri è tema da Three-Comma Club.
► Un po’ di storia:
♦ AAA è stata fondata nel 2002 dal fisico italiano Stefano Buono come spin-off del CERN di Ginevra, l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare.
♦ La Società ha attualmente 17 centri per produzione e attività di R&D per realizzare prodotti diagnostici e terapeutici di Medicina Molecolare Nucleare (oncologia, neurologia, cardiologia e malattie infettive e infiammatorie).
♦ Oltre 360 persone in undici diversi Paesi, tra Europa e Nord America.
♦ Il fisico fondatore è anche l’Amministratore Delegato. Il Presidente è un altro italiano oggi anche Presidente di FSI – Fondo Strategico Italiano, Claudio Costamagna.
♦ AAA è stata finanziata da molti investitori italiani, tutti privati.
► La quotazione di AAA segna idealmente la chiusura trionfale di un primo ciclo di successi del biotech Made in Italy. Tale ciclo ha sprigionato 10B$ di valore in poco più di 2 anni (oltre 10M$ al giorno!):
1. Maggio 2013, Okairos venduta per 325M€ alla multinazionale GlaxoSmithKline.
2. Novembre 2013, EOS (finanziata anche da un VC italiano, Quantica SGR) è stata comprata da Clovis Oncology per 470M$.
3. Dicembre 2013, Gentium comprata da Jazz Pharma per 1B$
4. Aprile 2014, Nogra Pharma acquisita da Celgene per 2,5B$.
5. Intercept Pharma, ancora oggi quotata al NASDAQ con un valore di 4,5B$.
6. Novembre 2015, AAA.
► Ma non è certo finita qui, un ciclo è appena ripartito:
♦ Il fondatore di Okairos, Riccardo Cortese, ha fondando una nuova start-up, Keires, che ha già trovato investitori tra VC, internazionali…, che avevano già investito in Okairos.
♦ Dopo la cessione di EOS, Silvano Spinelli, il co-fondatore e CEO, e Gabriella Camboni, la co-fondatrice e COO, hanno lanciato un acceleratore di biotech start-up, BiovelocITA, con il supporto del VC, internazionale…, Sofinnova Partners il maggior investitore della stessa EOS. Almeno 6 milioni da investire nel prossimo anno/i.
♦ Il sottoscritto, già amministratore e investitore (via Quantica) in EOS, ha co-fondato Genenta Science (terapia genica per la cura dei tumori). Gabriella Camboni insieme a Hoyoung Hu, anche lui già Amministratore di EOS, sono rispettivamente nel Consiglio di Amministrazione e Scientifico di Genenta. Raccolti 10M€.
♦ La fondatrice di Gentium, Laura Iris Ferro, partecipa attivamente a Panakes, un fondo med-tech di VC, stavolta nazionale.., in fase di lancio. Atteso il closing tra 50 e 100M€.
♦ Il principale investitore di Intercept, il family office Genextra, è attivo nello scouting di nuove imprese.
Insomma, tutti al lavoro per mantenere il rating a tripla A per il nostro biotech!