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Toyota accelera sulla guida autonoma: mappe HD per i veicoli autonomi dallo spazio e 200 milioni di investimenti

Mappe automatizzate ad alta definizione per veicoli autonomi usando immagini satellitari HD e un assegno per un fondo di venture che investe in startup per il settore della guida autonoma e della robotica: i dettagli sulle ultime mosse del colosso giapponese che mira alla leadership nel settore della guida senza pilota

Pubblicato il 06 Mag 2019

Esempio di mappa ad alta risoluzione per la guida autonoma

La guida autonoma è al centro delle attività di Toyota. In pochi giorni il colosso giapponese ha svelato di essere al lavoro per la creazione di mappe ad alta definizione per veicoli autonomi dallo spazio e di aver messo sul piatto 200 milioni di dollari per investire sul settore.  L’obiettivo è chiaro: conquistare la leadership in uno dei megatrend del mondo automotive.

Le mappe HD per i veicoli autonomi dallo spazio di Toyota

Toyota Research Institute-Advanced Development, Inc. (“TRI-AD”), l’azienda di sviluppo di software per guida automatica di Toyota,  Maxar Technologies Inc. (“Maxar”), un grande player nell’innovazione tecnologica che alimenta la nuova economia dello spazio, e NTT DATA Corporation (“NTT DATA”), azienda leader nella fornitura di servizi IT, collaboreranno  alla realizzazione di un prototipo creando mappe automatizzate ad alta definizione per veicoli autonomi usando immagini satellitari ad alta definizione. Si tratta di un passo importante verso lo sviluppo del concetto di piattaforma software aperta di TRI-AD nota come Automated Mapping Platform (“AMP”) ed un contributo per la realizzazione della scalabilità della guida autonoma.

Come sono le mappe HD per i veicoli autonomi dallo spazio

I veicoli autonomi usano diversi sensori in tempo reale per assicurare una guida sicura e tali sensori devono essere cross-referenziati con una mappa HD per funzionare in modo sicuro. Attualmente le mappe HD coprono meno dell’1% della rete stradale mondiale, ed è necessario ampliare la copertura delle aree urbane e delle strade locali prima che i veicoli autonomi si affermino come tecnologia della mobilità. Una mappa ad alta definizione creata a partire da immagini satellitari precise permette al software di guida di confrontare fonti di dati multiple e segnalare all’auto di agire per rimanere sicura.

In questo prototipo, le tre aziende lavoreranno insieme per confrontare le immagini satellitari trasformandole in mappe HD di facile utilizzo per il veicolo. Sfruttando la piattaforma Big Data geospaziale su cloud di Maxar (GBDX), le immagini della libreria di immagini satellitari ottiche andranno ad alimentare gli algoritmi specializzati di NTT DATA usando l’Intelligenza Artificiale per estrarre le informazioni necessarie per generare la rete stradale dettagliata.  Grazie a tali informazioni, TRI-AD creerà mappe HD ricavabili dal cloud di TRI-AD ed inseribili nei veicoli di prova Toyota.  Il gruppo si prefigge di iniziare creando una mappa HD automatizzata per un’area predefinita della regione metropolitana di Tokyo, aprendo la possibilità futura di supportare la mobilità automatizzata su tutte le strade.

Esempio di immagine satellitare della regione di Tokyo
Esempio di mappa ad alta risoluzione per la guida autonoma

“I recenti progressi in elettronica ed ingegneria aerospaziale stanno permettendo risoluzioni maggiori ed aggiornamenti più frequenti delle immagini mondiali da risorse nello spazio” ha detto Mandali Khalesi, Vice Presidente Automated Driving di TRI-AD. Inoltre il machine learning sta aiutando ad automatizzare la scoperta e l’integrazione di relazioni semantiche tra elementi stradali nei dati formati da immagini. Siamo entusiasti di collaborare con Maxar e NTT DATA per rivoluzionare la mobilità di guida automatica per tutti.”

“Le mappe ad alta definizione sono un elemento essenziale per la navigazione e la sicurezza dei veicoli autonomi, e Maxar è orgogliosa di fornire i dati e la piattaforma di analitica che rendono possibili le mappe HD,” ha detto Paul Granito, Vice Presidente Global Sales di Maxar. “Questo nuovo ed innovativo progetto si rivolge alla domanda crescente delle nostre immagini ad alta definizione esclusive e di analitica geospaziale.”

Katsuichi Sonoda, Vice Presidente e responsabile Social Infrastructure Solution Sector di NTT DATA, ha detto: “Lavoriamo a 360 gradi nel settore delle immagini satellitari da 20 anni,  fornendo le nostre mappe 3D con marchio AW3D  su base short-delivery mondiale. In questo nuovo progetto useremo l’IA e la competenza nell’elaborazione di immagini migliorate di NTT DATA per accrescere la copertura di mappe ad alta definizione in modo veloce, scalabile ed economico.  In futuro speriamo di mappare le reti stradali mondiali dallo spazio usando la nostra competenza nell’elaborazione di immagini migliorate.”

200 milioni di dollari per la guida autonoma

Come riporta CorCom, Toyota ha staccato un assegno da cento milioni di dollari per un fondo di venture che investe in startup per il settore della guida autonoma e della robotica. Toyota AI Ventures è la sussidiaria di Toyota con base nella Silicon Valley. L’investimento nel fondo è parte della più ampia strategia di Toyota chiamata “Scoprire cosa viene dopo”. Sino a questo momento il fondo ha già investito in 19 startup negli ultimi due anni, portando gli investimenti a superare la soglia dei 200 milioni di dollari completamente dedicati alla ricerca sulle tecnologie per la guida autonoma.

CorCom, infatti, puntualizza che l’assegno da 100 milioni di dollari è solo l’ultimo investimento in ordine di tempo da parte di Toyota per cercare di costruire una parte almeno del mercato dei veicoli a guida autonoma. Lo scorso aprile infatti Toyota e Denso, uno dei più grandi fornitori di componenti e parti per automobili al mondo, hanno dichiarato di voler investire insieme circa 667 milioni di dollari nella divisione delle auto a guida autonoma di Uber. Toyota ha inoltre investito altri 300 milioni di dollari per far avanzare la ricerca dei veicoli a guida autonoma di Uber per i prossimi tre anni.

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