“Sulle strade di Torino un nuovo cartello di pericolo generico: attenzione, auto a guida autonoma! Tutti i cambiamenti sembrano strani all’inizio”. Uno startupper, Michele Romagnoli, Ceo e founder di TiAssisto24, ha segnalato su Linkedin i nuovi cartelli stradali presenti sulle strade di Torino. Che avvisano: tratto stradale utilizzato per sperimentazione veicoli a guida autonoma. All’interno della città, dunque, c’è una smart road dove circolano auto a guida autonoma.
Torino e l’auto autonoma: i cartelli nel circuito smart Road
Come riporta Repubblica.it, i pannelli per avvisare i cittadini della presenza di auto a guida autonoma sono posti “lungo corso Unità d’Italia, corso Bramante, via Nizza e corso Matteotti. L’anello tocca tutti i principali quartieri, da corso Regina a Mirafiori, passando per Crocetta e San Salvario”. Il quotidiano riporta anche che si tratta di un “circuito di 35 km tutto interno a Torino, dove aziende e società del settore mobilità e telecomunicazioni, attive soprattutto nel 5G, potranno fare test e far circolare le vetture per sperimentare i sistemi”. Al quotidiano online, l’assessore all’innovazione Marco Pironti (che ha sostituito Paola Pisano, oggi ministro dell’innovazione) ha spiegato che “Si tratta di un percorso che prende vie del centro e periferiche, inclusa anche la collina e il Lungo Po. Questo permette a chi deve studiare come si comporta la vettura di avere un ambiente diverso a seconda delle zone”.
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Perché i cartelli sui veicoli autonomi
Dal Comune di Torino spiegano che la segnaletica è stata posta in maniera preventiva, poiché tra i compiti del gestore delle tratte stradali (nel caso di test urbani il Comune), rientra l’obbligo di apporre adeguata segnaletica che avvisi gli altri utenti della strada dell’eventualità di testing in corso.
Questo infatti – puntualizzano dal Comune – è uno degli obblighi previsti per quanto riguarda la corretta procedura da seguire in seguito alla concessione dell’autorizzazione ministeriale al testing contenuta Decreto Smart Road.