In Italia sono in arrivo nuove colonnine di ricarica per auto elettriche, che vanno ad aggiungersi alle oltre 60mila già presenti sul territorio, grazie ai fondi del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il 9 dicembre 2024 sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) i risultati dell’”avviso pubblico relativo alla realizzazione di infrastrutture di ricarica rapida e super rapida per veicoli elettrici per l’assegnazione dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 2, Componente 2, Investimento 4.3″.
Il finanziamento, per un importo previsto di circa 15 milioni di euro, supporterà, come detto, l’installazione di nuovi punti ricarica.
Le infrastrutture sono destinate a dare un ulteriore impulso alla mobilità elettrica in Italia, che vede in questo momento un ritardo delle immatricolazioni di veicoli elettrici rispetto ad altri Paesi europei.
Le aziende che installeranno le nuove colonnine
Ecco l’elenco delle aziende che si sono aggiudicate una quota dei finanziamenti previsti e che quindi si occuperanno dell’installazione delle nuove colonnine:
AGSM AIM SMART SOLUTIONS S.R.L.
BE CHARGE SRL
GASGAS SRL
A2A E-MOBILITY S.R.L.
FREE TO X S.P.A.
ELECTRA ITALIA S.R.L.
TAMOIL ITALIA S.P.A.
FASTWAY SPA
EWIVA S.R.L.
EDISON NEXT S.P.A.
NEOGY SRL
IPLANET SPA
Qui sotto il testo del Decreto con la graduatoria di assegnazione, dalla quale si evince quanti fondi sono stati assegnati a ogni singola azienda e per quante infrastrutture.
Tra i principali CPO, Charge Point Operator italiani nel settore della ricarica ad alta potenza, c’è per esempio FastWay, che si è aggiudicata una quota importante dei finanziamenti previsti, conquistando l’assegnazione di 690 Stazioni di Ricarica rapida nei centri urbani e 43 Stazioni di ricarica su strade extraurbane.
Nuove infrastrutture di ricarica: dove saranno
Tra le città coinvolte grandi centri come Roma, Milano, Torino, Bologna ma anche capoluoghi di provincia quali Brescia, Padova, Parma, Piacenza, Treviso e diversi altri Comuni.
