Nel 2021 è stata premiata tra le 100 eccellenze italiane, per il “prezioso contributo recato alla crescita del Paese”: Neogy è una azienda di mobilità elettrica nata nel 2019, come joint venture tra i due maggiori provider energetici del Trentino-Alto Adige, Alperia e il Gruppo Dolomiti Energia. Entrambi hanno accumulato anni di esperienza nel settore della mobilità elettrica, realizzando localmente una capillare infrastruttura di ricarica e servendo numerosi clienti privati e aziendali.
Due anni fa hanno deciso di affrontare la sfida della mobilità sostenibile spingendosi oltre i confini regionali, unendo le forze nel marchio Neogy. Ad accomunare i due provider energetici non è solo il core business, incentrato sulla produzione di energia verde e sulla gestione delle infrastrutture di distribuzione di energia, ma anche valori come la sostenibilità e la responsabilità verso i propri clienti e il territorio.
Neogy, breve storia di un’azienda della mobilità elettrica
Neogy nasce nell’estate 2019, quando Alperia e Dolomiti Energia Holding sottoscrivono l’ingresso di Dolomiti Energia Holding – con una quota pari al 50% – nel capitale sociale di Alperia Smart Mobility. Dopo il closing la società prende il nome di Neogy. Il board della nuova società, nominato dall’Assemblea dei Soci di Neogy, è composto dal presidente, Nicola Fuet, dall’amministratore delegato, Sergio Marchiori, e dai consiglieri Johann Wohlfarter e Ilaria Boccagni.
La società, dopo avere ottenuto il nulla osta dall’Antitrust, si pone l’obiettivo di acquisire una posizione di leadership nel settore della mobilità elettrica. Grazie all’unione delle due reti già esistenti, Neogy può partire con una dotazione iniziale di 350 stazioni di ricarica già presenti sul territorio regionale. In linea con i piani per la mobilità elettrica, locali e nazionali, e gli obiettivi comunitari di riduzione del 60% delle emissioni di anidride carbonica generate da veicoli, Neogy pianifica un importante investimento per espandere capillarmente l’infrastruttura di colonnine di ricarica. La nuova società vuole espandersi oltre le province di Trento e Bolzano, raggiungendo altre zone del territorio nazionale. Oggi Neogy è il terzo operatore italiano per le stazioni di ricarica elettrica, dietro a colossi come Enel X ed Eni-Plenitude.
Una infrastruttura di ricarica interoperabile
Per assicurare continuità di ricarica e fruibilità da parte dei clienti finali, l’infrastruttura di ricarica sviluppata da Neogy vuole garantire la più ampia interoperabilità fra sistemi di ricarica e circuiti e una facile accessibilità. Tutti i punti di ricarica sono infatti utilizzabili sia da clienti che abbiano stipulato un contratto con la società o con altri gestori suoi partner, sia da clienti occasionali. Allo stesso modo, i clienti di Neogy hanno la possibilità di ricaricare in Italia e in Europa anche presso le infrastrutture di altri operatori convenzionati. Il rifornimento si può pagare anche con modalità innovative, senza la necessità di un contratto preliminare.
Per promuovere la mobilità elettrica e sviluppare una capillare infrastruttura di ricarica, Neogy collabora con diversi business partner, provenienti soprattutto dall’industria automobilistica, ma anche con grandi aziende interessate a installare stazioni di ricarica e a far parte di una più ampia rete. Le stazioni di Neogy sono rintracciabili sui principali portali di mobilità elettrica europei, facendo anche parte della rete Hubject, la maggiore piattaforma online di stazioni di ricarica a livello europeo.
Sergio Marchiori (immagine LinkedIn)
QUI LA SMART MOBILITY MAP DI ECONOMYUP: UNA MAPPA AGGIORNATA DELLA MOBILITÀ URBANA
Neogy, a Bolzano le colonnine di ricarica più potenti d’Italia
Le colonnine di ricarica elettrica più potenti d’Italia – 400 kW – si trovano a Bolzano e sono state installate da Neogy. Le Hypercharger HYC400 sono cinque e sono state prodotte dall’azienda locale Alpitronic. Le colonnine ultrafast sono installate presso il polo fieristico della città, punto nevralgico della mobilità regionale trovandosi nei pressi dell’uscita autostradale Bolzano Sud e a pochi minuti dal centro. “Abbiamo progettato il nostro primo hub pensando alle esigenze di chi guida elettrico”, ha dichiarato Sergio Marchiori, Ceo di Neogy. “Lo abbiamo posizionato in un punto strategico per la viabilità regionale, dotato del massimo livello tecnologico ad oggi disponibile e spazi generosi per includere anche chi si muove in carrozzina. Inoltre, nelle immediate vicinanze sono presenti moltissimi servizi, dalla mobilità pubblica alla ristorazione”.
La colonnina di ricarica Neogy HYC400
La stazione di ricarica di Neogy è situata nel parcheggio posto sul tetto della Fiera. Le colonnine da 400 kW di potenza consentono di ricaricare un’auto elettrica in pochi minuti per percorrere una distanza di 100 km; le stazioni di ricarica standard sono state pensate per i visitatori della fiera o per chi vuole lasciare la propria auto per un periodo prolungato, ad esempio per proseguire il proprio viaggio con i mezzi pubblici. I punti di ricarica Neogy a Bolzano sono in tutto 32.
“Questo nuovo hub di ricarica pubblico è un importante tassello nello sviluppo della mobilità sostenibile in Regione con il quale contribuiamo concretamente al raggiungimento degli obiettivi di abbattimento di CO2 previsti sia dal Piano Clima provinciale, sia dal Piano industriale del nostro gruppo aziendale”, spiega Luis Amort, membro del consiglio di amministrazione di Neogy e Ceo di Asperia.
Come gli altri 1.300 punti della rete di ricarica pubblica di Neogy, anche le colonnine del centro fieristico sono alimentate a energia verde; in questo caso in parte è prodotta dall’impianto fotovoltaico di Fiera Bolzano, situato proprio sopra l’hub di ricarica, che ha una potenza di 1 Megawatt.
La partnership con Cogeser, obiettivo il Nordest milanese
Lo scorso anno, più precisamente a settembre 2022, Neogy ha stretto un’alleanza con Cogeser energia per costituire una rete di colonnine di ricarica in 29 comuni della Martesana. Coseger Energia è la società che si occupa di mobilità elettrica per il Gruppo Cogeser, multiutility energetica partecipata da otto comuni del Nordest milanese.
L’accordo era finalizzato a inserire le stazioni di ricarica di Cogeser nel più ampio circuito di colonnine di Neogy. Grazie alla revisione del sistema di gestione delle ricariche, la partnership consente agli utilizzatori delle stazioni di Cogeser Energia di ricaricare con un sistema più performante dal punto di vista tecnologico. Scaricando l’app COGESER Energia E-move, i clienti hanno ricevuto una nuova RFID Card per continuare a utilizzare le colonnine già installate (che restano comunque accessibili anche via App e Rfid Card di altri operatori). L’aspetto più rilevante della partnership consiste nel fatto che Cogeser è entrata a far parte della rete Neogy, un’infrastruttura intelligente e “interoperabile” presente in Italia e in Europa (vedi mappa interattiva delle stazioni di ricarica)
La App di Neogy
Tutte le stazioni della rete forniscono energia da fonti rinnovabili, garantita da garanzie di origine rilasciate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Nelle parole del Ceo di Neogy, Marchiori, la chiave della strategia della società: “Vogliamo creare un’ampia e capillare rete di ricarica in collaborazione con le numerose realtà locali che vogliono offrire ai propri clienti un servizio di ricarica qualitativo e sostenibile. Siamo oggi uno dei maggiori operatori a livello nazionale e mettiamo a disposizione dei nostri partner la nostra competenza e le nostre tecnologie avanzate”.