Il settore dei trasporti è responsabile del 25% delle emissioni di carbonio a livello globale, con i trasporti su strada che da soli rappresentano i tre quarti di questo output. La conversione di flotte come auto, furgoni, camion e autobus da veicoli a motore a combustione interna (ICE) a veicoli elettrici a batteria (BEV) può ridurre significativamente l’impronta di carbonio del settore e aiutare le aziende e gli enti pubblici a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.
Numerosi governi in tutto il mondo stanno adottando misure per elettrificare il trasporto pubblico, ma l’accelerazione dell’elettrificazione delle flotte commerciali private, che generano un terzo delle emissioni dei trasporti, sarà un vero e proprio game changer. Le organizzazioni sono consapevoli di ciò e si stanno muovendo verso l’elettrificazione delle loro flotte, consapevoli anche del fatto che l’elettrificazione ha implicazioni strategiche critiche relative alla conformità normativa, al posizionamento competitivo e agli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio.
Le sfide da affrontare per un’elettrificazione di successo
Secondo una recente indagine globale di Accenture sui responsabili delle decisioni nella gestione delle flotte (qui puoi scaricare il report), i maggiori ostacoli all’elettrificazione sono rappresentati dai costi iniziali elevati e da un ritorno sull’investimento deludente. Questi costi derivano principalmente dall’alto prezzo dei veicoli elettrici, più costosi dei veicoli comparabili alimentati a ICE. La volatilità dei prezzi dell’energia e del carburante, la complessità della transizione che coinvolge l’intera organizzazione e le parti terze, oltre ai costi più elevati, rendono poco chiaro il business case immediato per i veicoli elettrici. Molte aziende incontrano difficoltà anche nella realizzazione delle infrastrutture necessarie, con solo il 32% che dichiara di avere piena fiducia nella capacità della rete elettrica locale di fornire le connessioni e la potenza necessarie.
Elettrificazione flotte: le strategie per accelerare la transizione verso veicoli elettrici
Un passo importante per accelerare l’elettrificazione è integrare questo processo nella strategia aziendale complessiva. Sorprendentemente, la ricerca di Accenture ha rilevato che nella maggior parte dei casi l’elettrificazione delle flotte sembra essere allineata principalmente con la strategia di sostenibilità, piuttosto che con obiettivi aziendali più ampi. Questo “disconnessione” sta generando criticità. Secondo Roy Williamson, veterano del settore dei veicoli elettrici e advisor senior, “i fleet manager dei veicoli a combustione interna sono naturalmente conservatori e spesso non hanno familiarità con l’acquisto di energia e le opportunità offerte da strumenti come le Centrali Elettriche Virtuali (VPP), i sistemi di accumulo o il bilanciamento del carico”. È quindi fondamentale colmare questo gap di competenze attraverso la formazione e il coinvolgimento di tutti gli stakeholder nel processo decisionale.
Coinvolgere tutte le funzioni aziendali nel processo di elettrificazione
Oltre a formare i responsabili delle flotte, è cruciale coinvolgere prontamente i leader IT nella pianificazione strategica. “Per definizione, un trasporto elettrico efficiente richiede il supporto di tecnologie digitali e soluzioni software”, afferma Marco Gazzino di Enel X. “Una piattaforma digitale integrata per monitorare e gestire in modo efficiente veicoli e impianti – stazioni di ricarica, connessione alla rete e produzione di energia in loco – è uno degli strumenti tecnologici cruciali necessari”. Il coinvolgimento dei leader IT fin dalle prime fasi aiuta anche a garantire che gli investimenti in sistemi siano mirati, consentendo ai responsabili delle decisioni di massimizzare il tempo di attività e il chilometraggio delle loro flotte.
Elettrificazione flotte: perché occorre reinventare il modello operativo
L’elettrificazione delle flotte non significa semplicemente sostituire i veicoli a combustibile con nuovi veicoli elettrici, ma comporta un intero ecosistema di risorse, competenze e attori che partecipano a un ampio processo integrato. Le organizzazioni sembrano sottovalutare la portata delle sfide operative create dall’elettrificazione: solo il 39% si dice pronto per un’elettrificazione completa della flotta e il 60% non vede la necessità di cambiamenti significativi o sta affrontando la transizione in modo ad hoc. Per far fronte alle nuove esigenze, è fondamentale un maggiore allineamento e collaborazione tra le diverse funzioni aziendali, in modo da sviluppare un piano di transizione dettagliato basato su analisi top-down e bottom-up. Coinvolgere l’intera organizzazione nella pianificazione della transizione garantisce che l’implementazione sia flessibile e che le aziende possano rispondere tempestivamente ai cambiamenti del business.