Sostenere il primo servizio di taxi al mondo senza guidatore. È questo l’obiettivo di FCA che ha stretto un accordo con Waymo per la fornitura di migliaia di minivan Chrysler Pacifica Hybrid da utilizzare per questo scopo. La consegna è prevista per la fine del 2018.
Non è la prima volta che le due aziende si muovono in questa direzione. Come si legge in questo articolo di CorCom, nella seconda metà del 2016 Fca consegnò a Waymo i primi 100 minivan in questione, poi dotati della tecnologia per la guida autonoma incluso un computer creato ad hoc, sensori e sistemi vari tra cui quello telematico. Altri 500 esemplari furono spediti nel 2017. E, già lo scorso novembre, la società del gruppo Alphabet ed ex progetto Google driverless car ha fatto prove di driverless car in cui non c’è un umano seduto sul sedile dell’autista. Per la prima volta nella storia, dunque, un’auto a guida autonoma ha circolato per le strade di una città senza che ci fosse un umano seduto sul sedile dell’autista pronto a riprendere il controllo nel caso in cui qualcosa andasse storto. L’esperimento è stato condotto sulle strade di Phoenix, nello Stato americano dell’Arizona. In questo video ecco come è andata.
“La nostra collaborazione con Waymo cresce e si rafforza, a continua riprova del nostro impegno nel portare avanti queste nuove tecnologie” ha detto Sergio Marchionne, CEO di FCA.
“Questa nuova fornitura di Pacifica Hybrid, che offrono versatilità negli interni e un’esperienza di guida confortevole, favorirà la nostra espansione”.
Auto elettrica, perché Sergio Marchionne ha deciso che sarà una Ferrari
Secondo una nota pubblicata dall’azienda, le minivan Chrysler Pacifica Hybrid a guida autonoma sono oggi le vetture più avanzate in circolazione, dotate non soltanto della potente suite hardware di Waymo, ma anche del software di guida autonoma realizzato da Waymo e perfezionato grazie a oltre quattro milioni di miglia di test su strada e a miliardi di miglia di test in simulazione.
Per saperne di più continua a leggere su CorCom