MOBILITà ELETTRICA

Fabio Pressi è il nuovo presidente di Motus-E: chi è e cosa farà



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Il CEO e presidente di A2A E-Mobility è stato eletto dall’assemblea dei soci che si è tenuta a Roma. Motus-E, che riunisce i principali operatori industriali, del mondo accademico e dell’associazionismo ambientale, vuole favorire la transizione verso l’adozione di mezzi sostenibili, promuovendo la mobilità elettrica. “Il suo sviluppo è una sfida per il futuro” ha…

Pubblicato il 28 mar 2024



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Fabio Pressi, amministratore delegato Infoblu

Fabio Pressi è il nuovo presidente di Motus-E.

Il manager, CEO e presidente di A2A E-Mobility, è stato eletto dall’assemblea dei soci che si è tenuta a Roma. Raccoglie il testimone di Massimo Nordio, vice president group government relations & public affairs di Volkswagen Group Italia.

Cos’è Motus-E

Motus-E è la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell’associazionismo ambientale e d’opinione per favorire la transizione del settore nazionale dei trasporti verso l’adozione massiva di mezzi sostenibili, promuovendo la mobilità elettrica e divulgandone i benefici connessi alla tutela ambientale.

Oggi conta già più di 100 tra associati e partner esterni in rappresentanza dell’intera filiera: costruttori di veicoli e di infrastrutture di ricarica, utilities, fornitori di servizi di noleggio, università e centri di ricerca, associazioni di consumatori e ambientaliste, assicurazioni, movimenti di opinione e osservatori sulla mobilità.

Chi è Fabio Pressi

Nato nel 1966, Pressi ha iniziato il suo percorso accademico al Politecnico di Torino, laureandosi in Ingegneria Elettronica nel 1991. La sua tesi di laurea, incentrata sul “Controllo laterale e longitudinale del veicolo per l’Auto Autonoma“, ha segnato l’inizio di un percorso professionale caratterizzato da una profonda passione per l’innovazione nella mobilità.

Dedicando oltre vent’anni al settore della Smart Mobility, Pressi ha ricoperto ruoli executive (C-Levels) e da Direttore R&D, specializzandosi nello sviluppo di prodotti digitali e servizi basati sui dati per più di un decennio.

La sua carriera ha avuto una svolta significativa nel 2010, quando è stato selezionato dal Gruppo Atlantia per avviare Infoblu, una società focalizzata sulla Smart Mobility. Come CEO, ha trasformato Infoblu in una pioniera nel business guidato da Big Data, migliorando la capacità dell’azienda di trasformare i dati in informazioni preziose per i mercati pubblico e privato.

Il successo ottenuto in Infoblu ha portato, nel 2018, a una nuova opportunità in Telepass S.p.A., dove Pressi è stato nominato Chief Data Officer. In questa veste, ha guidato la strategia di trasformazione digitale dell’azienda, orientandola verso un modello di business basato sull’intelligenza artificiale e sui big data.

Nel luglio 2021è diventato Manager di A2A S.p.A e ha assunto il ruolo di CEO e Presidente di A2A E-mobility, consolidando ulteriormente il suo impegno verso la promozione di una mobilità sostenibile.

Parallelamente alla sua carriera nel settore della mobilità, Pressi ha mantenuto un forte legame con il mondo accademico, diventando Professore alla LUISS Business School. Qui, guida il Master in Management e Tecnologia e Smart Mobility.

Pressi ha anche collaborato con EconomyUp.

QUI GLI ARTICOLI DI FABIO PRESSI PER ECONOMYUP


Cosa fa Pressi in A2A

Alla guida di A2A E-Mobility, società del Gruppo A2A e operatore che si occupa dello sviluppo delle infrastrutture e dei servizi di ricarica per la mobilità elettrica, Fabio Pressi ha promosso diversi progetti, tra i quali l‘introduzione dell’interoperabilità sulla rete di ricarica della società, l’elettrificazione del parco auto con l’installazione di circa 1.200 punti di ricarica in 90 sedi aziendali e il progetto delle colonnine ‘di quartiere’ per i centri urbani.


“Mobilità elettrica: serve un modello condiviso”

“Lo sviluppo della mobilità elettrica, che deve essere considerata nel quadro più ampio della trasformazione del mondo dell’energia – ha commentato Pressi – è una sfida per l’immediato futuro. I motori elettrici sono sempre più centrali come elementi tecnologici e di sostenibilità ambientale. In questo contesto il mondo dell’automotive ha bisogno di un modello condiviso che richiede lo sforzo di tutti gli operatori coinvolti”‘”. 

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