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Daze: l’innovazione della ricarica elettrica sostenuta da CDP Venture Capital ed EIC Fund



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Daze, azienda bergamasca specializzata in soluzioni per la ricarica di auto elettrica, anche da casa, ha ottenuto un finanziamento Serie A da 15 milioni di euro, supportata da CDP Venture Capital ed EIC Fund. I piani futuri: consolidare la presenza sul mercato ed espandersi in Europa con nuove tecnologie e servizi innovativi

Pubblicato il 14 feb 2024



Daze
Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, Co-Founders, e Federico Mazzoleni, R&D Director & President di Daze

Nella corsa contro il tempo per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici sta emergendo un nuovo nome. La giovane società bergamasca Daze, produttore di soluzioni di ricarica per auto elettriche, ha ottenuto un aumento di capitale Series A da 15 milioni di euro, guidato da attori di spicco come CDP Venture Capital e EIC Fund.

“Daze è nata partendo da una necessità: sostenere la transizione energetica e l’adozione delle auto elettriche con prodotti e servizi tecnologici e innovativi che rendano ogni abitazione un ecosistema efficiente e sostenibile” raccontano Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, Co-Founders di Daze, “Per questo siamo molto felici che importanti investitori come CDP Venture Capital e EIC Fund condividano a pieno la nostra visione e il nostro progetto; ora abbiamo le risorse e gli strumenti necessari per poter sviluppare tecnologia molto rapidamente, affermare ulteriormente la nostra presenza e puntare ad espanderci in altri mercati europei.”

Nata nel 2016, tra un round seed nel 2022 e diverse iniezioni di fondi tra debt financig, grant e note convertibili, Daze aveva raccolto negli anni un totale di quasi 10 milioni di euro (9,7 stando ai dati di Crunchbase). Con il nuovo round di serie A, punta ora ad affermarsi nei prossimi anni come uno degli attori europei più importanti nel settore della ricarica di auto elettriche e dell’ottimizzazione dell’energia: il suo futuro guarda verso nuovi mercati europei e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi tecnologici e innovativi che rendano ogni abitazione un ecosistema efficiente e sostenibile.

Daze: la storia della startup bergamasca per la ricarica elettrica

Il progetto alla base di Daze dall’idea di Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, ingegneri meccanici e giovani imprenditori con esperienze nel settore industriale e tecnologico, che si pongono l’ambizioso obiettivo di rivoluzionare il concetto di ricarica dei veicoli elettrici. Lanciata a Bergamo come startup nel 2016, punta a agevolare la transizione del mondo all’auto elettrica e all’uso di energia sostenibile più in generale, offrendo ai propri clienti prodotti di ricarica e sistemi di efficientamento energetico accessibili e semplici da utilizzare.

“Daze non è un semplice produttore di colonnine di ricarica” sottolineano i founder, “si differenzia dai principali competitors proponendo prodotti e servizi di ricarica che entrino nella quotidianità delle persone e che le accompagnino nel percorso di transizione energetica e sostenibile.”

Nel 2020, quando l’azienda contava solo una quindicina di persone, viene presentato al mercato italiano il primo prodotto Dazebox, un caricatore per auto elettriche pensato come un dispositivo per il grande pubblico, curato nel design, aggressivo in termini di prezzo e disegnato attorno ai bisogni dell’utente domestico. Grazie a questo progetto, nato da una importante collaborazione con le allora FCA e Engie EPS, il giovane team di Daze si è arricchito di un know-how industriale che nei seguenti anni gli ha permesso di lanciarsi in progetti ben più ambiziosi.

Dazebox si è poi evoluta nei successivi due anni grazie ad una serie di aggiornamenti software volti a migliorare e fare evolvere il prodotto in base alle richieste di mercato come il bilanciamento intelligente della potenza di ricarica, l’integrazione con impianti fotovoltaici e lo sviluppo della Daze App per permettere all’utente di monitorare e gestire Dazebox anche da remoto.

Infine, nella seconda metà 2023, dal lavoro e dall’esperienza di 5 anni nel settore della ricarica, Daze ha lanciato l’ultima generazione di caricatore domestico: Dazebox Home è un caricatore per EV dal design pluripremiato che rappresenta lo stato dell’arte dei sistemi di ricarica auto elettrica per la casa.

Nel corso della sua crescita, Daze ha collezionato diversi premi e riconoscimenti, a partire dal bando Smart and Start di Invitalia, e dal prestigioso bando EIC-Accelerator Pilot (framework Horizon 2020), fino ai più recenti premi di design che celebrano l’unione tra design e funzionalità dei dispositivi: primo premio al German Design Award 2024 e il primo premio negli Archiproducts Design Awards 2023.

Oggi Daze è una PMI innovativa presente in Italia e in Europa, con sedi a Bergamo, Parigi e Madrid, per un totale di 65 persone nel team.

Il round di investimento da 15 milioni di euro

Arriva a febbraio 2024 la chiusura di un cospicuo aumento di capitale: un round di investimento Series A da 15 milioni di euro.

L’operazione è guidata da CDP Venture Capital attraverso il comparto EnergyTech del fondo Corporate Partners I e il fondo Green Transition, che utilizza risorse stanziate dall’Unione Europea attraverso l’iniziativa NextGeneration EU con l’obiettivo di stimolare la crescita di un ecosistema dell’innovazione nel settore della transizione verde. Ha coinvolto inoltre il fondo EIC Fund gestito dall’European Innovation Council, il fondo di Venture Capital gestito da SIMEST per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, oltre a fondi specializzati come Founders Future, VC francese early stage che gestisce più di 200m€ investendo in oltre 90 aziende in Europa e Prana Ventures. Partecipa anche 035 Investimenti che, avendo un focus sul territorio bergamasco, aveva già investito nel precedente round di investimento seed di febbraio 2022.

il round di investimento è accompagnato da una campagna di equity crowdfunding tramite il portale Mamacrowd per massimi 1,5 milioni di euro, lanciata anch’essa nel mese di febbraio.

Daze, i piani per il futuro

Il percorso di crescita tecnologica e aziendale di Daze, le numerose partnership strette con importanti attori industriali e le risorse finanziarie raccolte nel recente aumento di capitale sono alla base del fitto piano di rilascio prodotti che attende l’azienda nel biennio 2024-2025.

Grazie ai fondi raccolti, l’azienda è pronta a consolidare la sua presenza in Spagna e Francia ed espandersi in nuovi mercati europei e non solo.

Daze, oltre a completare la gamma di caricatori per il privato e il pubblico, punta ora a portare sul mercato una serie di prodotti e servizi altamente innovativi che la renderanno uno degli attori globali di riferimento entro i prossimi cinque anni. Le nuove tecnologie spazieranno dai sistemi di ricarica automatica (Comfort Charging) a quelli per la ricaricabidirezionale (Vehicle to Home e Vehicle to Grid) fino ai nuovi servizi per ottimizzare il costo dell’energia direttamente in bolletta.

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