La startup innovativa CarX, attiva nel settore del Charging Off-Grid di veicoli elettrici ha chiuso di recente un Seed Round di 500.000 euro sottoscritto da Camfin Alternative Assets S.p.A, società italiana attiva in ambito private equity, prevalentemente nel settore mobility. Ma cosa fa esattamente questa nuova realtà?
Cos’è è il Charging Off-Grid
Il Charging Off-Grid per veicoli elettrici è un concetto che si riferisce all’abilità di caricare un veicolo elettrico (EV) al di fuori della rete elettrica tradizionale. Questo può avvenire attraverso diverse fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare o eolica, o attraverso sistemi di immagazzinamento di energia come le batterie.
Il vantaggio principale del Charging Off-Grid è la sua indipendenza dalla rete elettrica tradizionale, che può essere particolarmente utile in aree remote dove la rete elettrica potrebbe non essere facilmente accessibile. Inoltre offre un’opportunità per ridurre l’impatto ambientale dell’uso dei veicoli elettrici, in quanto l’energia utilizzata per la ricarica può essere generata in modo sostenibile.
Esempi di Charging Off-Grid
Un esempio di Charging Off-Grid può essere un sistema di pannelli solari abbinato a un sistema di storage di energia, che accumula l’energia solare durante il giorno e la utilizza per ricaricare il veicolo elettrico quando necessario. Un altro esempio può essere una stazione di ricarica alimentata da un parco eolico.
Oggi molte aziende stanno lavorando su tecnologie e infrastrutture per rendere il Charging Off-Grid più accessibile e conveniente. Fanno parte di un trend più ampio che vede l’automotive e l’energia convergere, con l’obiettivo di creare un sistema di trasporto più sostenibile e meno dipendente dai combustibili fossili.
Una di queste società innovative che puntano sul Charging Off-Grid è appunto CarX.
Cosa fa CarX
Fondata nel 2021 a Milano, CarX ha come obiettivo quello di accelerare il processo di adozione della mobilità elettrica proponendo soluzioni tecnologiche innovative, a livello hardware e software, dedicate alla ricarica off-grid dei veicoli elettrici. CarX vuole migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la sostenibilità della ricarica dei veicoli elettrici, promuovendo al contempo la diffusione di mezzi a zero emissioni e riducendo l’impatto ambientale nel settore dei trasporti.
Il Seed Round segue di pochi mesi la fase Pre-Seed, che ha consentito l’ingresso nel capitale di imprenditori con una vasta esperienza nel settore, tra i quali gli ingegneri Andrea Airale e Alessandro Ferraris, già co-fondatori di una realtà tecnologica spin-off del Politecnico di Torino, insieme al direttore tecnico Claudio Giannuzzi e all’imprenditore digitale Nicola Di Campli, oltre allo studio di innovazione digitale NGroup e a One Factory S.r.l.
