Audi sulla mobilità del futuro ha grandi ambizioni: non soltanto veicoli driverless per la casa automobilitica tedesca, ma un vero ecosistema per la guida elettrica e autonoma. L’annuncio arriva dagli Audi Media Days durante Ia Mobility 2021, Spotlight Digitalization.
Audi punta ad arricchire la customer experience e soddisfare le crescenti esigenze e richieste per la mobilità del futuro con nuove offerte fisiche e digitali. Lo sviluppo di un ecosistema intorno al veicolo contribuirà in modo essenziale a una mobilità premium sostenibile e interconnessa.
Punti chiave della nuova strategia sono nuovi modelli di business – nella vendita al dettaglio, nel veicolo e tramite servizi di mobilità innovativi – l’internet of things, il nuovo standard di comunicazione mobile 5G, l’intelligenza artificiale e, non ultimo, un modello basato sull’utilizzo dei dati.
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I dati pilastro della mobilità del futuro di Audi
“La progressione dell’auto verso l’essere un prodotto basato su software – si legge in una nota – crea le condizioni per nuovi modelli di business basati sui dati, ad esempio nuovi servizi di ricarica ed energia e funzioni on-demand. Utilizzando i dati, possiamo analizzare meglio i desideri dei clienti al fine di ricavare ottimizzazioni di prodotto, nuovi servizi digitali o modelli di business. Ciò significa che il nostro portafoglio di modelli e servizi possono essere adattati con precisione ai diversi mercati e alle esigenze individuali dei clienti”.
“È in via di sviluppo la possibilità di espandere i modelli di business a nuovi campi, come la segnalazione del traffico e i servizi basati sui dati per viaggi sicuri e rilassanti, offerte di intrattenimento o informazioni telematiche personalizzate per prodotti assicurativi o servizi di flotte. La trasparenza e la sicurezza sono importanti per questo, questo è il motivo per cui i clienti dovrebbero essere in grado di determinare da soli come e quali dati vengono utilizzati in qualsiasi momento. Allo stesso modo, nell’auto è ancorata la cosiddetta modalità privacy, che consente al cliente di limitare i flussi di dati direttamente dal veicolo”.
Un nuovo modello per migliorare la sicurezza
Un nuovo approccio che migliorerà anche alla sicurezza dei veicoli. Grazie ai dati e all’Internet of Things, Audi intende realizzare auto in grado di inviare e ricevere informazioni da altri veicoli, semafori, segnali intelligenti.
Dal 2017, i modelli Audi sono già in grado di avvisarsi reciprocamente di incidenti, veicoli di servizio, ingorghi, fondi stradali sdrucciolevoli e visibilità limitata, ed è in sperimentazione il collegamento con i semafori.