OPEN INNOVATION

Che cos’è Software République, un modello di innovazione collaborativa applicata alla mobilità

Creata nell’aprile 2021, la Software République è il progetto di Renault assieme a Atos, Dassault Systèmes, Orange, STMicroelectronics e Thales per sviluppare le soluzioni e i sistemi di mobilità di domani, intelligente e sostenibile. La prima call aperta fino al 13 ottobre. Presto potrebbero entrare aziende italiane

Pubblicato il 06 Ott 2021

Software République

“Preferisco allearmi con Thales che produce software per aerei che partire da un foglio bianco”. Così Luca De Meo, CEO di Renault, spiega la ragion d’essere dell’ecosistema per l’innovazione della mobilità guidato da Renault, l’appena nata Software République. Un progetto aperto a nuovi membri, tra i quali stando alle dichiarazioni del CEO potrebbero presto figurare anche attori italiani.

Milanese, 54 anni, in carica da luglio 2020 dopo essere stato manager per Toyota, Fiat, Seat e Volkswagen, De Meo è l’uomo dietro alla recente grande svolta della casa automobilistica francese, la cosiddetta Renaulution. Crede nella collaborazione per spingere la trasformazione del settore verso l’elettrico e la sostenibilità, e vuole “democratizzare la tecnologia elettrica”.

Gli obiettivi sono ambiziosi: oltre il 65% delle vendite di veicoli Renault costituita da elettrici entro il 2025, fino al 90% entro il 2030.

Ecco che cos’è Software République e come vuole guidare il cambiamento del comparto automotive.

Luca De Meo, CEO di Renault

Che cos’è la Software République lanciata da Renault

Creata nell’aprile 2021, la Software République è il progetto di Renault assieme a Atos, Dassault Systèmes, Orange, STMicroelectronics e Thales per sviluppare le soluzioni e i sistemi di mobilità di domani, intelligente e sostenibile.

Le 6 aziende hanno unito le loro competenze per lavorare assieme a progetti di mobilità innovativa, all’interno di un ecosistema aperto, sia all’inclusione di nuovi membri sia alle collaborazioni con altre realtà esterne, a partire dalle startup.

Software République ha infatti già lanciato la sua prima call di open innovation, la “Mobility 4.0 Challenge”, aperta alle candidature fino al 13 ottobre.

Mobility 4.0 Challenge: la call di 6 grandi aziende per startup, pmi e centri di ricerca europei

Software République avrà sede all’interno del Renault Technocentre, a Guyancourt nella periferia di Parigi, all’interno di Odyssée, edificio che, coerentemente, è stato costruito all’insegna della sostenibilità: 12.000 metri quadri interamente in legno, così da risparmiare una tonnellata di CO2 per metro quadro rispetto a edifici standard, con 1000 metri quadri di tetto coperto da pannelli solari.

Software République, chi sono i membri

Oltre alla storica casa automobilistica Renault, ideatrice del progetto, fanno parte di Software République:

Atos, società europea che si occupa di digitale e servizi IT, con sedi in Francia e Germania;

Dassault Systèmes, controllata di Dassault Group che sviluppa e commercializza soluzioni software e servizi per il Product Lifecycle Management (PLM);

Orange, la maggiore impresa di telecomunicazioni in Francia;

STMicroelectronics, azienda italo-francese conosciuta come uno dei più grandi produttori mondiali di componenti elettronici;

Thales, gruppo francese d’elettronica specializzato nell’aerospaziale, nella difesa, nella sicurezza e nel trasporto terrestre.

Un’alleanza per ora tutta francese, ma che intende espandersi e internazionalizzarsi.

“La Software République ha riunito per la prima volta le forze di grandi aziende europee, a cui se ne aggiungeranno altre, anche italiane” ha dichiarato De Meo al Corriere dalla Sera. “Innovare è uno stato d’animo, chiunque voglia diventare attore può candidarsi.”

Un’iniziativa per mantenere la mobilità europea competitiva

Alla base di Software République c’è l’unione delle conoscenze e competenze dei suoi attori: la convergenza di elettronica incorporata, intelligenza artificiale, sicurezza informatica, connettività e tecnologia, al fine di ottenere l’eccellenza nella creazione di nuovi servizi di mobilità intelligente e sostenibile.

Ma non solo. L’alleanza voluta da De Meo vuole essere anche un incubatore di startup e poli universitari di tutta Europa, creando un ambiente sperimentale dove questi attori abbiano la possibilità di collaborare attivamente e congiuntamente, con il supporto di nuovi e maggiori fondi.

La missione ultima è quella di mantenere l’industria europea al centro della mobilità, rimanendo competitivi nei confronti di altre potenze mondiali che stanno effettuando grandi investimenti nel comparto automotive, quali USA, Cina e Giappone.

Software République si concentrerà in particolare su tre aree di cooperazione: sistemi intelligenti per la connettività tra veicolo e ambiente sia digitale che fisico; sistemi di simulazione e gestione dei dati che ottimizzino i flussi per gli enti territoriali e le imprese; e un ecosistema energetico per la semplificazione dell’esperienza di ricarica.

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Maura Valentini
Maura Valentini

Laureata in lingue orientali, sono un'amante di Giappone e innovazione. Parte del gruppo Digital360 dal 2020, scrivo per le testate EconomyUp, InsuranceUp e Proptech360.

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