Una startup automotive (anche) italiana ha fatto il botto. Arriva un round di investimento da 21 milioni di dollari per Electra Vehicles, l’azienda B2B di software di intelligenza artificiale che produce software cloud e di bordo per ottimizzare le prestazioni dei sistemi di batterie dei veicoli elettrici.
A guidare il round, andato in overfunding, il fondo italiano di venture capital specializzato in tecnologie digitali United Ventures -attraverso il fondo UV T-Growth. Tra chi ci ha scommesso c’è Stellantis Ventures, il fondo di venture capital di Stellantis, oltre ad investitori già nel capitale della società: LIFTT S.p.A., Club degli Investitori e BlackBerry Limited.
“Electra è orgogliosa di contribuire all’accelerazione dell’elettrificazione dei veicoli in tutto il mondo eliminando l’ansia da autonomia e prolungando la durata della batteria, il tutto nel rispetto di rigorosi requisiti di sicurezza” ha commentato il CEO e founder Fabrizio Martini. “Il sostegno dimostrato a Electra nel raccogliere un round di finanziamento superiore alle aspettative in condizioni di mercato difficili è una testimonianza della domanda del software per batterie AI di Electra. È una chiara conferma del valore che il team di Electra continua a creare e a portare sul mercato.”
Electra Vehicles, la startup di batterie nata da un italiano alla NASA
Electra Vehicles, con doppia sede a Boston e Torino, è una realtà dai natali italiani: è stata fondata nel 2015 da Fabrizio Martini, esperto di “energy storage”, dopo un’esperienza professionale alla NASA, dove ha sviluppato un nuovo sistema di batterie per le navicelle spaziali dirette verso Venere.
Electra Vehicles, la batteria elettrica intelligente dalla NASA all’Italia
L’azienda ha recentemente aperto la filiale italiana a Torino, per espandere la presenza sul mercato italiano ed europeo ed accelerare la transizione energetica verso un futuro più sostenibile attraverso la mobilità elettrica.
Cosa fa Electra Vehicles
Electra Vehicles fornisce soluzioni software basate sull’intelligenza artificiale per batterie elettriche di veicoli, flotte elettriche e diversi settori verticali che le impiegano, per migliorare l’autonomia, la durata e le prestazioni di sicurezza dei pacchi batteria di qualunque chimica esistente (comprese batterie al litio metallico e allo stato solido) in tutte le loro applicazioni.
L’azienda ha sviluppato tre prodotti principali per la gestione ottimale delle batterie che affrontano l’intero ciclo di vita del sistema di batterie, da quando esce dalla linea di produzione a quando viene dismesso. Il fulcro brevettato della tecnologia, l’Adaptive Battery Digital Twin, sfrutta l’intelligenza artificiale e il machine learning per fornire approfondimenti progettuali, controlli di bordo in tempo reale e analisi dei dati a livello di flotta per ridurre i costi totali.
Dopo aver chiuso un round di 3,6 milioni di dollari nel 2021, Electra Vehicles ha registrato una forte crescita dei ricavi grazie a una base di clienti sempre più ampia, composta da fornitori Tier 1 e Tier 2 alla ricerca di migliori prestazioni per le loro batterie elettriche. L’azienda ha ampliato la propria offerta di modelli di batterie e ha costruito un ampio set di dati per oltre 300 tipologie di batterie e accumulatori.
Nel gennaio 2023, Electra ha annunciato un Design Win in collaborazione con BlackBerry IVY per l’implementazione della loro tecnologia congiunta nel cockpit digitale PATEO su un veicolo Dongfeng Motor Voyah EV.
Come sarà usato il nuovo round
I nuovi fondi serviranno a sostenere il potenziamento delle operazioni e a continuare a distribuire una tecnologia software innovativa in grado di risolvere i problemi più significativi del settore dell’elettrificazione, tra cui l’autonomia, la durata e la sicurezza.
I piani di espansione prevedono una crescita mirata nei mercati europei e l’ampliamento della sede di Torino, nonché una rapida crescita dei team tecnici e commerciali per soddisfare la crescente domanda delle offerte di Electra.
“L’anno 2023 è già stato cruciale per Electra, in quanto stiamo siglando vari contratti commerciali con OEM internazionali e stiamo per raddoppiare il nostro organico per distribuire ulteriormente la nostra tecnologia all’avanguardia nel settore EV in rapida crescita” conclude Martini, “Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con i nostri nuovi partner di United Ventures e Stellantis e di intensificare il rapporto con i nostri sostenitori di lunga data di LIFTT, Club degli Investitori e BlackBerry”.