Lenta ma in crescita. È la fidelizzazione degli italiani nel settore del commercio digitale: nel 2016 gli acquisti online in Italia hanno toccato i 19,6 miliardi, in crescita del 32% rispetto al 2015. Dati, questi, che fanno del nostro Paese il quinto mercato in Europa per quanto riguarda l’e-commerce. In particolare, su una percentuale pari al 68% degli utenti che regolarmente utilizzano internet – considerando i 60.579.366 di abitanti del Belpaese – il 34% effettua acquisti online. Un settore, dunque, destinato a crescere in futuro. Almeno secondo i dati elaborati da HiPay, Gruppo FinTech francese specializzato in pagamenti digitali. E proprio del futuro dell’e-commerce si parlerà a #NetcommForum, l’evento italiano dedicato all’e-commerce e alla digital transformation, in programma a Milano il 10 e l’11 maggio. Un appuntamento di riferimento in Italia sui temi del commercio elettronico, delle relazioni digitali BTB e BTC e, più in generale, della trasformazione digitale delle aziende. I riflettori saranno puntati su temi relativi al Made in Italy quali Fashion, Design, Food e Travel, e uno dei focus sarà lo unified commerce, cioè un mix di utilizzo della Rete, esperienze fatte “di persona” e uso di diversi device.
In questa infografica di HiPay tutti i numeri e i trend dell’e-commerce in Italia.
Il canale d’acquisto preferenziale degli e-shopper italiani è il desktop con transazioni pari al 74% rispetto agli acquisti da dispositivi mobile (26%), di cui il 17% effettuati da smartphone che registrano una crescita del +63% in rapporto al 2015.
Inoltre, il popolo degli acquirenti online in Italia spende in media 952 euro all’anno tra beni (46%) e servizi (54%). In particolare, il 5% degli acquisti online di beni corrisponde al tasso delle vendite digitali sul totale delle vendite retail italiane; Il settore in cui gli italiani acquistano maggiormente online è il turismo in cui si registra il 44% delle transazioni, seguito dagli elettrodomestici e della moda.
Interessante è la relazione di fiducia che gli italiani instaurano con brand e piattaforme e-commerce, infatti il 50% degli acquisti online viene effettuato su un sito in cui l’acquirente ha già acquistato almeno una volta, percentuale significativa in cui è possibile riscontrare però alcuni ostacoli come i processi di pagamento e la consegna. Il 6% gli e-shopper italiani, infatti, non si fida degli store online e il 2% non è soddisfatto dei metodi di pagamento offerti, medesimo sentimento legato ai termini di consegna per il 3% degli utenti italiani, che preferiscono la consegna a domicilio (93%).
Quali sono i metodi di pagamento più utilizzati in Italia? La carta di credito è il sistema di pagamento più utilizzato (60%), seguito da E-wallet per il 31%; in netta diminuzione l’utilizzo del bonifico bancario e dei contanti pari al 2%. Inoltre, molti e-shopper scelgono di effettuare le proprie transazioni anche al di fuori dei confini nazionali scegliendo in prevalenza il mercato inglese (12,5%) seguito dai siti tedeschi (9,6%) e francesi (5,8%).