Più di 1.000 iscritti, 64 App, oltre 800 partecipanti ai corsi in streaming e 3.782 video di interventi scaricati.
Questi sono solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato l’edizione italiana di App4Mi – un esperimento simile è stato fatto a New York nel 2012, con 54 App in gara -, cifre da record che hanno reso ancora più adrenalinica la vittoria della prima classificata.
Ad aggiudicarsi il primo premio, infatti, è stata Quolimi, realizzata da Luca Campanini, Andrea Clerici, Gianfranco Netti e Claudio Rava che si sono aggiudicati un premio di 6.000 euro, per un’App in grado di valutare la vivibilità dei luoghi milanesi, aggregando i dataset messi a disposizione del Comune.
Mediante l’utilizzo di una grafica immediata e semplice, le diverse aree metropolitane sono state classificate in cinque categorie, caratterizzate da specifici richiami cromatici: Services Transportation, Commercial, Green, Entertainment.
Un esempio?
Nella categoria Green il dataset “Verde pubblico” comprende un elenco di tutte le aree verdi della città di Milano e per ognuna è specificato il nome, la superficie, il perimetro, la zona in cui si trova e un codice identificativo dell’area, il tutto implementato grazie all’utilizzo di contributi esterni e questionari di valutazione.
“App4Mi è un progetto nato con la volontà di valorizzare il patrimonio informativo del Comune, messo a disposizione di cittadini e imprese attraverso il portale Open Data, migliorando i servizi e la vita a Milano in un’ottica sempre più smart e sostenibile – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche del Lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca Cristina Tajani – La partecipazione e l’interesse di questa prima edizione ci sollecitano ad andare avanti, migliorando e arricchendo i dati pubblicati e progettando nuove iniziative”.
Il concorso, realizzato grazie alla collaborazione tra Comune di Milano e Rcs MediaGroup – che proprio in questi giorni ha presentato Rcs Nest, incubatore digitale per startup – e con il supporto di Digital Magics, ha visto classificarsi sul podio altre due App innovative, entrambe focalizzate sulla valorizzazione culturale.
Al secondo posto l’App Mirami, ideata da Nazzareno Cantalamessa, incentrata su turismo e geolocalizzazione e al terzo la Milano.Life di Alessio Vinerba, che mostra i luoghi di interesse e spiega come raggiungerli.
Sono state scelte e premiate da una giuria composta da personalità di spicco del mondo dell’innovazione digitale 9 app: 6 tematiche e 3 considerate le migliori in assoluto. Un decimo premio di 2.000 euro è stato assegnato alla app più votata dal pubblico sul sito www.app4mi.it.
Turismo e tempo libero,
Milano.Life che mostra i luoghi di interesse e spiega come raggiungerli, utile sia per i turisti che per gli abitanti di Milano. È stata ideata da Alessio Vinerba
Cultura/Education,
That’s app che indica con grafica accattivante gli eventi d’arte contemporanea, attuali e futuri, corredando le informazioni con schede informative dettagliate e immagini. È stata ideata da Andrea Amato, Elisabetta Bolasco, Caterina Failla, Federica Roserba, Francesca Baglietto, Giulia Restifo, Luca Corti, Stefano Fattorusso e Tim Julian Ohlenburg
Mobilità, traffico e trasporti
Milano Easy Parking, una app che permette di parcheggiare più agevolmente a Milano e ti ricorda dov’è la tua auto e quando scade il permesso per la sosta. È stata ideata da Dario Costa e Fabrizio Galeazzi
Green
Ecomilano, pensata con una logica semplice e intuitiva evidenzia i servizi ecologici e sfrutta la realtà aumentata. È stata ideata da Angelo Gallarello
Sociale e Sanitaria
Dove si butta che permette di costruire un database geolocalizzato per la raccolta differenziata, diffonde notizie e stimola la comunità a dare il proprio contributo. È stata ideata da Giovanni Maggini
Disabilità
Milano4All che permette di verificare l’accessibilità dei luoghi pubblici intorno a te selezionando il tipo di disabilità. È social e permette di condividere i commenti. È stata ideata da Andrea Gerino.
(F.T.)