Sono in arrivo a Milano 18 guru internazionali. Da domani al 30 giugno alla Mediateca Santa Teresa ci sarà Future Ways of living, l’occasione per immaginare gli scenari dei prossimi 10 anni sul fronte dell’innovazione e dei new media. Momento clou sono i Guru Days dell’11 e del 12 giugno che ospiteranno appunto personalità di caratura internazionale con un flusso di lecture, video, anteprime, immagini immersive e il lancio di un premio targato MtMG.
Ecco una panoramica dei temi che saranno toccati durante questa due-giorni dedicata all’innovazione e l’elenco dei guru in questione.
INTERACTIVE DESIGN – Luigi Ferrara, dell’Institute without Boundaries di Toronto, si focalizzerà su come il modello di design stia passando dall’essere standardizzato all’essere collaborativo. Don Norman, Professore di Scienze Cognitive e Psicologia all’Università di San Diego, delineerà le prospettive future dal punto di visto economico, politico e culturale. Con Paola Antonelli del MOMA si parlerò dell’interazione tra design e musei in ottica partecipativa.
PRIVACY & DEMOCRACY – A discutere di come saranno democrazia e riservatezza fra dieci anni saranno Lawrence Lessig, Fondatore di Creative Commons e dello Stanford Center for Internet and Society, e Foteini Agrafioti, ingegnere della sicurezza biometrica di Architech che ci presenta il dispositivo HeartID in grado di autenticare l’identità degli utenti sulla base di un elettrocardiogramma. Una tecnologia medica che, da qui al 2025, potrebbe rendere impossibile il furto di identità e dati sensibili.
NEW MEDIA ART – Giuliana Bruno, professore di Visual and Environmental Studies alla Facoltà di Design di Harvard, ci descrive un mondo in cui le superfici diventano spazi di relazione e comunicazione. Luc Courchesne, fra i pionieri della Visual Art, affronta la progressiva sparizione della frontiera estetica fra esperienze visive reali e virtuali. Mark Wendt, performer e Fondatore di FIELD ci porta nel futuro grazie a una narrazione visiva che fa dei droni gli autori ultimi di uno storytelling mediale.
SMART MACHINE – Fra 10 anni quali saranno le macchine con cui si interfaccerà la nostra quotidianità? Al mondo delle smart machine sono dedicate le lecture di Karan Singh con il suo browser 3D che permette una navigazione immersiva. Steve Mann, attraverso un videocontributo, racconta come wearable device e augmented reality unendosi rendano il mondo più smart. Infine alle nuove frontiere della robotica applicata all’apprendimento è dedicata la performance di Emanuele Micheli che dialoga con il robot Nao.
Oltre questi temi si parlerà anche di intelligenza collettiva gettando lo sguardo all’ecosistema mediatico con Derrick de Kerckhove; principi e pratiche human-centered applicate a health and wellbeing saranno i protagonisti dell’incontro con Thomas Sutton mentre Mark Rolston ci trasporta in un mondo in cui la realtà diventa un’interfaccia interattiva. Freddy Paul Grunert presenterà in anteprima gli studi portati avanti con l’astrofisico Fabrizio Tamburini sul fotone come canale di trasmissione dati; a delineare i prossimi scenari della virtual economy tra cryptocurrencies e crowdfunding penserà Patricia De Vries e nel campo della performance lo spettacolo Ariella Vidach e Claudio Prati mettono in scena la danza interattiva con VOX.solo. Tornano a MtMG anche Carlo Ratti per spiegare come la città diventerà una piattaforma per l’innovazione e Keiichi Matsuda che immagina una nuova visione del futuro grazie all’Hyper-Reality. La Special Edition|Future Ways of Living è realizzata insieme all’Institute without Boundaries e grazie al contributo dell’official partner Fastweb, con la partnership di Artemide e di Fondazione Fiera Milano, Comune di Milano, Città di Toronto, Camera di Commercio di Milano e con il sostegno del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi. Qui ulteriori informazioni sulla manifestazione. (L.M.)