InternetDays – Behaviour on the net è il titolo di un nuovo evento che debutta a Milano il 2 e 3 ottobre. Ideato da Roberto Silva Coronel, CEO di DigitalEvents, il format, organizzato in meno di 6 mesi, ha già raccolto più di 1500 iscritti. Ecco il programma delle due giornate che si svolgeranno al Mico di Milano, via Gattamelata 5
Mercoledì 2 ottobre: “THE GLOBAL DIGITAL LANDSCAPE”
Gli speaker presenti nella prima sessione del 2 ottobre descrivono scenari e illustrano le loro visioni internazionali sul nostro futuro. Ad Antonio Casilli (Professore associato di Digital Humanities presso il Paris Institute of Tecnology) è affidato il primo intervento, che affronta come e quanto le scienze sociali si stiano occupando di Internet e delle sue conseguenze sul nostro “vivere insieme”.
Tre grandi questioni si collocano al centro dell’attenzione degli attori industriali e della comunità scientifica: la riconfigurazione delle nostre reti di conoscenze personali (gestione di contatti sempre più numerosi e interconnessi), la costituzione di strutture sociali “glocali” (al tempo stesso locali e globali) e la transizione verso un modello di privacy basato sulla negoziazione tra individui e aziende. Lo “Sneak peek” (breve occhiata) di Giorgio Sardo (Direttore Evangelism at Microsoft Corporation) è rivolta a quello che accadrà, analizzando le tendenze attuali della tecnologia, attraverso esempi di esperienze innovative in un mondo di Device e Servizi, connettività Cloud, Big Data, Machine Learning e Natural Users Interface. James Quarles (Regional Director, Facebook EMEA) apre una discussione su come i comportamenti dei consumatori e l’uso di Internet Mobile creino opportunità per i brand e per le organizzazioni di connettersi e di interagire in modo significativo con l’utenza.
“Il sistema limbico della rete: corpo, mente e strategie promozionali” è il tema di Derrick de Kerkhove (Professore alla Unversity di Toronto e presso la Federico II di Napoli): partendo dalla constatazione che l’industria promozionale s’interessa alla mente per capire come aggiustare meglio le sue strategie di branding, pubblicità e oltre, la sua analisi si concentra sulla “biologia delle emozioni” applicata alla rete. L’intervento di Alceo Rapagna (Chief Digital Officer at RCS MediaGroup) è intitolato “Digital Hell… and Resurrection: spunti dall’industria dei media per una trasformazione radicale delle aziende”: il settore dei media e quello dell’editoria in particolare sono tra i più esposti al cambiamento.
La forza di questa trasformazione – che abbraccia abitudini di consumo, prodotti, prezzi e canali distributivi – rappresenta una vera e propria ‘distruzione’ che scuote alle radici i modelli di business e le organizzazioni. Mentre Robbie Douek (Head of mobile solutions Google for SEEMEA) parla di come l’elemento di differenziazione sia rappresentato dal “Mobile” (titolo: “Mobile Makes a Difference”), Luca Cassina (General Manager Northern, Central, Eastern Europe and Turkey at PayPal) ci fornisce una fotografia dell’attuale mercato on line transfrontaliero e delle abitudini dei consumatori in 6 Paesi chiave (titolo: “L’evoluzione dei processi d’acquisto: dal cross border alla multicanalità”). La prima mattinata si chiude con una case history, quella di Uber, raccontata da Benedetta Arnese Lucini (General Manager Uber Italia – Regional Co-manager Europe).
Giovedì 3 ottobre: “ENERGIA DIGITALE”
La seconda sessione consiste in una carrellata di nuove prospettive offerte dai relatori sul palco per comprendere le opportunità e gli strumenti di crescita per le imprese italiane. “Cavalcare l’energia digitale per un nuovo modo di fare impresa” è infatti Il primo intervento di Giuliano Noci (Ordinario di Marketing e Prorettore del Politecnico di Milano). Roberto Liscia (Presidente Netcomm) interviene sul tema “e-commerce e multicanalità come opportunità di sviluppo per le imprese e il Paese”: l’economia in Italia cresce in modo lento ed è necessario trovare una via efficace per lo sviluppo del digitale al fine di accelerare il processo di trasformazione sfruttando soprattutto le opportunità offerte dal “made in Italy” e dal turismo.
Riccardo Donadon (CEO H-Farm Ventures) racconta la sua esperienza con Italia Startup, la piattaforma lanciata nell’aprile 2011: le nuove imprese innovative rappresentano un’opportunità per la crescita del sistema economico e industriale del Paese.
Di Web e comunicazione e dei suoi sviluppi si parla con Roberto Binaghi (Chairmain and CEO Mindshare Italy Presidente Centro Studi ASSOCOM), mentre il cambiamento in atto nella relazione Cliente/Banca viene analizzato da Gianluca Finistauri (Global Head of Multichannel & CRM at Unicredit Group). Si chiude la sessione con 2 case history: la prima è quella di Humanitas, esposta da Karen Nahum (Chief Digital Officer Humanitas). Il tema della “sanità digitale” include anche il comportamento degli utenti online rispetto ai temi legati alla salute: Humanitas illustra la sua strategia digitale con strumenti nuovi di comunicazione (dal web ai social network attraverso le piattaforme mobile, pc e tablet) mettendo sempre il “paziente al centro” e sviluppando l’interazione e i servizi.
La seconda case history viene raccontata da Max Ciociola (President & CEO MusiXMatch) che ci porta nel mondo di MusiXmatch, il più grande catalogo al mondo di “lyrics”, testi di canzoni con più di 20 milioni di utenti al mondo che lo usano.