Cinquanta milioni di euro. A tanto ammonta il round di finanziamento da capogiro ottenuto da Hawkers, startup spagnola del gruppo Saldum Ventures, attiva nel mercato della vendita online di occhiali da sole. Una cifra che entra di diritto nella classifica dei più grandi round di finanziamento a livello europeo per una startup. A guidare l’investimento sono stati il fondo O’Hara Financial insieme a Félix Rui e Hugo Arévalo, fondatori di Tuenti noto social network iberico acquistato di recente da Telefonica, e un pool di investitori privati.
L’innovazione di Hawkers sta nell’aver realizzato un prodotto alla moda, economico, dal design accattivante, con lenti di diversi colori, personalizzabile e che, grazie uso della tecnologia di ultima generazione (Flex Technology), si adatta al viso della persona eliminando i punti di pressione. In più la collaborazione con personalità del mondo dello spettacolo e famosi marchi per la realizzazione di occhiali brandizzati ne ha fatto il punto di riferimento per molti millennial. Tra le partnership più note ci sono: LA Lakers, Pull&Bear, Mercedes-Benz, PlayStation, Steve Aoki, Usher, Jorge Lorenzo, Luis Suarez, Lewis Hamilton e Ricky Rubio. Ma la vera arma in più sembra essere il modello di vendita “digital first” che ha incentivato la crescita della startup (il 90% delle vendite degli articoli arriva dal sito, con oltre 3,5 milioni di paia di occhiali venduti in 50 Paesi) tra l’altro mai finanziata prima d’oggi da investitori istituzionali.
Secondo quanto riporta il sito specializzato Tech Crunch, l’operazione di investimento lascerebbe il controllo della società ai fondatori. Stando ai dati forniti dalla stessa Hakwers, società fondata nel 2013, il fatturato annuo sarebbe di circa 70 milioni di euro, e secondo le previsioni si punta a un volume di affari di 150 milioni nel 2017 e 300milioni nel 2018. Dal punto di vista operativo è la startup stessa a progettare gli occhiali, affidando esternamente solo la realizzazione del prodotto tra l’altro a un numero limitato di aziende operanti tra Cina, Italia e Spagna.
«Non ci prendiamo troppo sul serio – ha detto a Tech Crunch David Moreno creative director di Hawkers – e questa rappresenta la nostra forza. Hawkers è una compagnia di nuova generazione. Non siamo noi i padroni della nostra azienda. Ci limitiamo solo a gestirlo. Sono i clienti, con i loro acquisti, ad essere i veri proprietari della società». La strategia marketing dell’azienda predilige campagne veicolate attraverso i social network: «La comunicazione e le attività di posizionamento del brand si sviluppano solo tramite i social media – spiega Moreno – che riteniamo i luoghi più adatti per convertire I fan in clienti. I social sono il posto giusto in cui non dobbiamo stare».
La società punta a utilizzare i finanziamenti per potenziare l’espansione nel mercato europeo – in particolare in Italia, Germania, Austria, Francia, Portogallo e Regno Unito – oltre alla possibilità di lanciare concept store in città strategiche. Attenzione particolare sarà rivola al settore ricerca&sviluppo: «stiamo investendo sullo studio di nuovi materiali, ma anche sul modo di generare un mercato online. In futuro ci piacerebbe diventare il brand che ha trasformato il modo di acquistare occhiali da sole» ha sottolineato Moreno.
«Dopo aver valutato decine di aziende diverse con un struttura aziendale tipicamente tradizionale – ha commentato Hugo Arévalo – Hawkers conquista per la propria identità ed essenza del brand, il cui ritmo di crescita è nettamente superiore alle altre start up. Le innovazioni apportate al business dell’e-commerce tradizionale e i risultati finali parlano da soli». E aggiunge: «Inoltre il valore di Hawkers come marca é inestimabile. In soli due anni sono riusciti a finanziarsi e affermarsi come una delle aziende più riconosciute in Europa».
Hakwers fa parte del gruppo Saldum Ventures, holding proprietaria tra gli altri di marchi Miss Hamptons, Northweek e Wolfnoir e tra i leader del settore dell’e-commerce.