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Edison Pulse: chiude il roadshow del premio per startup, iscrizioni entro il 20 aprile

A Napoli l’ultima tappa del giro di presentazione del concorso che ha toccato Torino, Bologna, Roma e Palermo. In palio 195mila euro per le idee più innovative in tre categorie: Internet of Things, Low Carbon City e Sharing Economy. I finalisti saranno svelati il 31 maggio, i vincitori a giugno. Oltre al denaro, viene offerta incubazione e consulenza

Pubblicato il 30 Mar 2016

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Si conclude domani 31 marzo a Napoli, a Palazzo San Giacomo, l’ultima tappa del Road Show di Edison Pulse, il concorso che premia le idee più innovative d’Italia, ma c’è ancora tempo fino al 20 aprile per presentare le candidature.

In precedenza il roadshow aveva toccato le città di Torino, Bologna, Roma, Palermo con l’obiettivo di presentare i dettagli del concorso, giunto alla terza edizione, che negli scorsi anni ha visto la partecipazione di oltre mille tra studenti, startup, organizzazioni non profit e centri di ricerca, finanziando complessivamente i progetti vincitori con 500mila euro.

Oltre a finanziare le startup con un premio in denaro, il programma proposto dall’operatore di energia offre loro un’attività di incubazione e consulenza (soprattutto per quanto riguarda la correzione del business plan) nel momento più delicato che è quello di avvio post finanziamento.

Edison Pulse è partito il 13 gennaio scorso e fino al 20 aprile è possibile iscriversi su www.edisonpulse.it. Il bando, scaricabile dal sito, è rivolto a startup innovative e a team informali che non si sono ancora costituiti in società. L’annuncio dei finalisti sarà dato il 31 maggio, quello dei vincitori a giugno.

In palio ci sono 195mila euro per le idee più innovative in tre categorie: Internet of Things (IoT) che raccoglie i progetti che fanno dialogare in modo intelligente tra loro strumenti e oggetti di tutti i giorni; Low Carbon City per le proposte volte a migliorare la vivibilità delle città attraverso l’efficienza energetica, lo snellimento del trasporto urbano o il riutilizzo delle risorse; e Sharing Economy per i progetti che promettono di creare nuove piattaforme social (tipo Airbnb e Uber) o di sfruttare in modo originale quelle esistenti, al fine di mettere in contatto le persone per condividere, scambiare o vendere beni e servizi generando benefici economici o sociali per la collettività.

Grande spazio è riservato al ruolo della rete. Non solo tutte le fasi del concorso sono consultabili online, ma la community che gravita sul sito sarà chiamata in causa anche nella scelta dei finalisti. Gli utenti, oltre a consultare i progetti, possono votare le proprie preferenze fino al 31 maggio 2016. I tre progetti che riceveranno più voti saranno posizionati in primo piano nella home page e accederanno direttamente alla finale, superando di diritto la preselezione della giuria.

L’annuncio dei 15 finalisti (5 per categoria: quattro selezionati dalla giuria e tre dal web) sarà dato il 31 maggio. I vincitori saranno proclamati nel mese di giugno durante l’Innovation Week. Oltre ai 195mila euro, i progetti vincitori riceveranno in premio una settimana di incubazione presso un partner di Edison, la disponibilità a usare uno spazio di co-working presso un incubatore di Milano e una campagna di comunicazione a cura di Edison per dare visibilità ai progetti.

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