Conosco Enrico da moltissimi anni, dalla stagione dello sviluppo di Internet in Italia, quando si mise subito in evidenza con alcune iniziative. Poi ci eravamo persi di vista e l’ho ritrovato quattro anni quando è nata Audiweb e io ero presidente di FedoWEB, la federazione degli operatori Internet.
Di Gasperini vorrei ricordare tre cose importanti, che ho avuto modo di apprezzare nella gestione delle problematiche relative alle rilevazioni del traffico on line.
1. La visione. Impostaretare un’attività come Audiweb non si trova nei manuali. È fondamentale capire dove si vuole andare, quali sono gli elementi strategici.
- 2. La conoscenza del mercato e dei protagonisti, dagli utenti pubblicitari agli editori e ai media center. Gasperini conosceva bene questo mondo e ne comprendeva le diverse esigenze.
3. La capacità di mettere insieme un team di lavoro signficativo, con persone competenti e obiettivi chiari.
Grazie a questi tre elementi Gasperini è riuscito a far decollare Audiweb. Purtroppo è venuto a mancare nel momento in cui avrebbe dovuto dare nuovo impulso a una seconda fase. Stava lavorando a un nuovo modello. È naturale che io adesso mi interroghi: che cosa succederà con la morte di Enrico?
Me lo domando anche per Digital Magics, l’altra attività importante di Gasperini, che ha avuto una visione chiara e ha saputo attrarre investitori importanti come Tamburi. Che cosa succederà adesso? Chi sarà in grado di raccogliere il suo testimone? Di sostenere la sua visione, pur con un team decisamente valido?