Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a caccia di startup. Anche quest’anno alla 28esima edizione della manifestazione, in programma a Lingotto Fiere dal 14 al 18 maggio prossimi, saranno ospitate gratis all’interno dell’area Book to the future 10 start up internazionali erogatrici di servizi innovativi per la fruizione dei contenuti editoriali. Una conferma della costante attenzione del Salone del Libro per le nuove frontiere dell’editoria digitale. Le giovani imprese e le loro idee verranno selezionate attraverso un bando internazionale, partito lunedì scorso, attivo fino a venerdì 10 aprile e rivolto a tutte le realtà nate da meno di 4 anni.
L’Area Startup è un progetto che si propone di offrire grande visibilità alle nuove iniziative imprenditoriali basate sull’innovazione, che propongano contenuti e servizi ad alto valore tecnologico in ambito editoriale. Un’occasione per i neoimprenditori di mettersi in gioco e affrontare la sfida del digitale tra editoria, tecnologia e una nuova fruizione dei contenuti. Il progetto continua sulla scia del successo del 2014, quando le 10 aziende selezionate conquistarono il pubblico e gli addetti ai lavori. Tra di esse, ad esempio, era presente la torinese Pubcoder, il cui software – che permette di realizzare ebook animati e interattivi – è stato riconosciuto da Apple come uno dei migliori programmi al mondo per la creazione di libri digitali.
Possono partecipare al bando tutte quelle giovani imprese che contribuiscono a sviluppare il prodotto editoriale in formato digitale, al di là dell’ormai «tradizionale» eBook: piattaforme per la lettura condivisa e in streaming online di ebook, con la possibilità di commentarli e di condividere i propri contenuti sui social network. Software che permettono di arricchire i libri digitali con contenuti multimediali quali video, animazioni 3D, audio e musiche. O ancora nuovi hardware come device e tablet innovativi per la fruizione dei contenuti, progetti online per aspiranti scrittori, che permettono di creare racconti e contenuti originali in maniera collaborativa direttamente sul web. Porte aperte anche per chi si dedica a iniziative per target specifici, dai bambini ai disabili: aziende che propongono favole digitali o giochi didattici che si trasformano a seconda del livello di interazione del piccolo lettore, sbloccando nuovi contenuti, aggiornandosi e «crescendo» insieme a lui. Oppure applicazioni dedicate ai bambini dislessici, che permettono l’esecuzione di esercizi, integrandoli e completandoli con le attività svolte quotidianamente nei centri specializzati.
Enti promotori dell’iniziativa sono il Salone Internazionale del Libro e GL events Italia-Lingotto Fiere, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
La call
Le aziende che faranno parte dell’Area Start up verranno selezionate attraverso un bando internazionale, compilabile a partire dal 16 marzo tramite form online all’indirizzo
La call è aperta alle startup nate dopo il primo gennaio 2011 che operano in ambito editoriale e che lavorano per una nuova fruizione dei contenuti. Le aziende interessate potranno presentare la propria candidatura – in italiano o in inglese – fino a venerdì 10 aprile. Successivamente un’apposita giuria, composta da rappresentanti di Salone Internazionale del Libro, GL events Italia-Lingotto Fiere e Intesa Sanpaolo selezionerà i 10 migliori progetti pervenuti, i quali avranno l’opportunità di partecipare gratuitamente alla XXVIII edizione del Salone del Libro di Torino. Nella valutazione dei progetti si terrà conto di parametri come innovatività del prodotto/servizio, uso originale di tecnologie, fattibilità del progetto, capacità di ingaggio di editori e lettori, creatività e originalità del progetto.
L’area espositiva
Il progetto sarà ospitato in un’area dedicata all’interno di Book to the future, il progetto del Salone Internazionale del Libro – nato nel 2011 – dedicato all’editoria digitale e in particolare alle nuove tecnologie per la fruizione di contenuti. L’area con i 10 stand sarà riconoscibile grazie a un allestimento particolare e la parte espositiva verrà completata da un’arena centrale dedicata ad attività esperienziali, che coinvolgeranno pubblico e addetti ai lavori.
Inoltre, durante il periodo di svolgimento Salone, le 10 Startup selezionate potranno partecipare ad una attività laboratoriale. Verrà richiesto di elaborare un format digitale creativo e innovativo a partire da contenuti editoriali proposti da Intesa Sanpaolo. Le Startup potranno coinvolgere a loro volta sviluppatori, creativi, designer e copywriter per lo sviluppo del Format, su cui potranno lavorare durante i giorni della manifestazione e il cui risultato finale dovrà essere presentato lunedì 18 maggio. Tra i format presentati, la giuria sceglierà quello che più si sarà distinto per applicabilità, fruibilità e creatività. La Start Up che avrà presentato il Format selezionato potrà accedere a StartUp Initiative (www.startupinitiative.com) – Digital e Mobile – percorso di accelerazione per start up di Intesa Sanpaolo. (L.M.)